Quando non si paga il coperto?

Domanda di: Lucia Ricci  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Come non pagare il coperto?

Quando si può evitare di pagare il coperto? Il coperto, come appena scritto, deve sempre apparire ben visibile nel menù, in caso contrario il ristoratore non può pretendere che sia pagato e il consumatore può contestare l'aggiunta del coperto sul conto finale.

Quando si applica il coperto?

Nella voce “coperto” rientra tutto ciò che viene messo in tavola per permettere al commensale di mangiare: tovaglia, tovaglioli, posate, bicchieri, piatti. In questo costo aggiuntivo è compreso anche il cestino del pane. Sono ovviamente compresi il servizio al tavolo e le successive operazioni di pulizia.

Cosa include il coperto?

La voce “pane e coperto” riguarda il costo relativo non solo al cestino dell'alimento (spesso indicato a parte se di produzione propria) ma anche all'apparecchiatura della tavola (tovaglia, posate e tovaglioli).

Perché in Italia si paga il coperto?

Pagare il coperto al ristorate è una consuetudine che risale, addirittura, al Medioevo, ed era il contributo che versavano gli avventori che, per trovare riparo dal freddo, sostavano nelle locande (al “coperto”, appunto) e consumavano il cibo portato da casa servendosi di tavoli, sedie e posate della locanda.

Perché al ristorante si paga il coperto?