Quando non tingersi i capelli?

Domanda di: Yago Fiore  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Ma come fare per capire quando è il momento di smettere di tingere i capelli? Se vi accorgete di non riuscire più a tenere d'occhio tutti i capelli bianchi che continuano a comparire, sia all'altezza delle punte che su tutta la lunghezza del fusto, potrebbe essere arrivato il momento di abbandonare la colorazione.

Quale è il modo meno dannoso per tingere i capelli?

La scelta più indicata sono le colorazioni dirette o ad acqua: anche se hanno un minore effetto coprente, sono meno aggressive delle tinture permanenti e, andando via dopo pochi lavaggi, evitano i ripensamenti, che possono rendere necessari una decolorazione e una nuova tintura.

Cosa succede se faccio il colore con il ciclo?

Fate attenzione, si tratta di falsi miti senza fondamento e da sfatare! La tinta capelli e il ciclo mestruale, infatti, non sono assolutamente incompatibili tra loro, così come non è lo è il lavaggio della chioma con le mestruazioni.

Come capire se tingersi i capelli?

In generale, come capire con che colore di capelli si sta bene? Il primo elemento da valutare è il sottotono della pelle. Un semplice trucchetto è controllare se le vene dei polsi evidenziano sfumature blu – nel qual caso il sottotono è tendenzialmente freddo – o verdastre, tipiche di chi ha un sottotono caldo.

Cosa fa male nelle tinte?

Ben peggiore del toluene è il benzene, classificato invece da IARC come cancerogeno di tipo 1 (il gruppo dei cancerogeni certi per l'uomo); non solo, è irritante per la pelle, gli occhi e l'apparato respiratorio.

MI COLORO i CAPELLI senza DIRLO AI MIEI GENITORI😱*capelli assurdi*