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Cosa succede se un condomino non è d'accordo?
Se non tutti sono d'accordo ad eseguire i lavori ma si perfeziona tale requisito, è ammessa la possibilità che l'assemblea di condominio approvi l'imputazione ad uno o più condomini dell'intera spesa. Come evidenziato dall'Agenzia delle Entrate, il comma 9-bis, articolo 119 del decreto n.
Quanta percentuale serve per avere la maggioranza?
Le norme vigenti prescrivono che alla coalizione più votata sia attribuito almeno il 55% degli scranni nell'ambito del consiglio. La soglia di sbarramento è stabilita all'8% per le coalizioni e al 4% per le liste; dal 2014 il voto disgiunto non è ammesso.
Quali sono le cose vietate in un condominio?
vietato chiudere, anche se parzialmente, i balconi e le terrazze dell'edificio; vietato arrecare disturbo agli altri condomini nelle ore di riposo diurno e notturno; non si possono gettare nei tombini e negli scarichi dei materiali che potrebbero ingombrare le tubazioni.
Cosa fare se un condomino occupa spazi comuni?
L'autore di questa risposta ha richiesto la rimozione di questo contenuto.
Come opporsi ai lavori del condominio?
Per opporsi, dunque, a lavori condominiali risultanti essere eccessivamente onerosi, i condomini dissenzienti, in giudizio, dovranno provare che la delibera impugnata costituisca un grave pregiudizio per la cosa comune.
Quando un condomino non vuole aderire al superbonus?
In sintesi: se un condomino è contrario al Superbonus 110%, gli interventi potranno essere ugualmente effettuati se deliberati dall'assemblea con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno un terzo del valore dell'edificio.
Cosa succede se un condomino si oppone alla ristrutturazione con super bonus?
Poiché la legge non prescrive l'unanimità per l'approvazione di questo tipo di interventi, sarà possibile procedere coi lavori, nonostante la contrarietà del condomino avverso. Il condòmino contrario, dunque, non può che adeguarsi al volere della maggioranza.
Chi ha più millesimi decide?
Ovviamente, chi ha più millesimi, paga in proporzione ai propri diritti, quindi più di chi ne ha meno. Inoltre, la maggioranza prevista per l'approvazione di una delibera, varia a seconda che si tratti della prima o della seconda convocazione.
Quando scatta l'obbligo delle tabelle millesimali?
Le tabelle millesimali sono obbligatorie? Le tabelle millesimali, salvo una diversa convenzione delle parti in relazione alla quantificazione dell'obbligo contributivo, sono sempre obbligatorie al di là del numero dei partecipanti al condominio.
Quanti millesimi servono per cambiare le tabelle millesimali?
Nello specifico, è possibile cambiare i millesimi quando: c'è l'unanimità di tutti i condòmini (mille millesimi su mille); oppure quando c'è la maggioranza di almeno la metà degli intervenuti in assemblea che rappresentino almeno 500 millesimi.
In quale momento entrano in vigore le nuove tabelle millesimali?
Per giurisprudenza unanime [2], sia la modifica che la rettifica delle tabelle millesimali – sia essa deliberata dall'assemblea o disposta dal giudice – hanno valore solo dal momento in cui sono disposte; quindi non hanno effetto retroattivo.
Chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato?
cod. civ, “chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all'anno in corso e a quello precedente”.
Cosa fare se un condomino non rispetta le regole condominiali?
I condomini devono quindi essere prima informati della violazione del condomino inadempiente e poi votare sull'applicazione della sanzione con voto favorevole della maggioranza degli intervenuti alla riunione ed almeno 1/2 del valore millesimale dell'edificio [3].
Come denunciare un condomino molesto?
Chiama la polizia o i carabinieri Se i rumori dei vicini raggiungono non solo il tuo appartamento ma anche quelli a te circostanti (ad esempio tutto il condominio o gli edifici attorno), puoi chiamare la polizia o i carabinieri.
Chi stabilisce le regole in un condominio?
Il regolamento viene adottato dall'assemblea anche su iniziativa di uno solo dei condomini. L'approvazione del regolamento si effettua con una normale delibera assembleare che deve però deve essere approvata dalla maggioranza dei presenti che rappresenti almeno la metà del valore dell'edificio.
Cosa si può mettere sul pianerottolo?
Cosa si può (e cosa non si può) mettere sul pianerottolo di casa?
Zerbino. Piante e piccoli vasi. Portaombrelli. Piccoli oggetti ornamentali. Panni (sporchi e anche puliti)
Come buttare fuori un amministratore di condominio?
L'Assemblea dei condomini può revocare in ogni tempo l'amministratore con una maggioranza degli intervenuti che rappresenti almeno i 500 millesimi del valore dell'edificio o con le modalità stabilite dal regolamento di condominio[1]. È quindi pacifico che ciò possa avvenire sempre e per qualsiasi ragione.
Cos'è il Rosatellum in parole semplici?
La legge Rosato, dal nome del suo relatore Ettore Rosato, ufficialmente legge 3 novembre 2017, n. 165 e comunemente nota come Rosatellum bis o semplicemente Rosatellum, è una legge elettorale della Repubblica Italiana che disciplina l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.
Qual è la soglia di sbarramento?
La legge elettorale approvata nell'ottobre 2017 e ribattezzata Rosatellum bis prevede invece una soglia di sbarramento nella quota proporzionale pari al 3% su base nazionale, sia al Senato sia alla Camera.
Come si conteggiano i seggi?
Per l'assegnazione dei seggi a ciascun gruppo di candidati collegati, si divide la cifra elettorale conseguita da ciascun gruppo di candidati successivamente per 1, 2, 3, 4,.... sino a concorrenza del numero di consiglieri da eleggere.