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In quale mese si può potare?
Il momento ideale per procedere con la potatura delle piante è durante la fase di riposo vegetativo, in genere nei mesi di ottobre e novembre: la pianta avrà così la possibilità di rinforzarsi in vista della ripresa vegetativa primaverile.
Che piante si potano adesso?
Il periodo giusto per le potature dei principali alberi da frutto, quali pomacee (melo, pero, cotogno…), drupacee (pesco, susino, albicocco, ciliegio,…) e varie altre fruttifere (olivo, kaki, actinidia, fico, melograno…) è fine autunno o inizio inverno, sfruttando il momento in cui le chiome sono spoglie dalle foglie.
Quanto durano le viole?
Le viole del pensiero, come le viole cornute, sono piante biennali ossia compiono il ciclo biologico in due anni (cominciano a crescere a fine estate, persistono durante l'inverno e fioriscono durante la primavera successiva, poi muoiono).
Come conservare le viole in estate?
Quello che le viole più temono è la siccità ed il caldo; quindi, nelle zone con estati molto calde, durante i mesi estivi è bene che le nostre viole trovino posto in un luogo semiombreggiato, dove possano godere di qualche ora di frescura, altrimenti le piante ingialliscono e vanno in riposo vegetativo.
Come pulire le foglie delle violette?
Le foglie pelose, come quelle della violetta africana, non vanno lucidate, e neppure nebulizzate con acqua; puoi spolverarle con molta delicatezza utilizzando un pennello morbido. Lo stesso trattamento a pennello va bene anche per i cactus.
Quali rami si potano?
I rami orizzontali crescono più lentamente ma portano più frutti, mentre i rami verticali crescono più velocemente, ma sono meno rigogliosi. Quindi, qualora foste intenzionati ad ottenere un raccolto più copioso vi consigliamo di potare principalmente i rami verticali.
Come potare correttamente?
La prima regola generale dice che negli alberi vanno tagliati solo rami completi ed evitate le capitozzature o i tagli a metà ramo. Il taglio va eseguito in corrispondenza di una biforcazione in maniera parallela al ramo rimasto, subito a ridosso del collare, in modo da non lasciare monconi.
Quando si può tagliare il rosmarino?
Il miglior periodo per la potatura del rosmarino è la primavera, ovvero il momento del risveglio vegetativo, quando è possibile vedere dove stanno spuntando le prime gemme fogliari.
Quanto potare?
In genere, il periodo per potare le piante è quello che corrisponde al riposo vegetativo e cioè dall'autunno, fino allo spuntare dei primi germogli in primavera. Vi è anche la così detta potatura verde che si fa in Estate e che serve ad eliminare tutto il superfluo in modo da alleggerire la pianta.
Quante volte dare acqua alle violette?
Le viole in vaso hanno bisogno di acqua, non molta, non così tanta da infradiciare il terreno, ma spesso, almeno ogni giorno, e nelle piante poste al sole o in giornate molto calde anche due volte al fine di mantenere il terreno fresco con umidità costante.
Quanto dura la fioritura delle viole?
Fiorisce dall'autunno all'inizio della primavera in aiuole e bordure, ma possiamo coltivarla anche in vasi e ciotole, anche insieme ad altre piante stagionali. L'apparato radicale non richiede profondità, quindi si possono impiegare anche ciotole basse o cassette di piccola dimensione.
Quando concimare le viole?
Concimazione/ potatura Solo all'inizio di marzo puoi nutrire la viola cornuta in modo che fiorisca con un concime liquido adeguatamente dosato.
Come tagliare le violette?
Taglia gli steli delle viole per una altezza di circa cinque centimetri. Prova a fare il taglio circa a 0,06 cm sopra la serie di foglie più prossima a questa lunghezza di cinque centimetri. Puoi compostare il fogliame tagliato se non risulta malato o ammuffito.
Come si moltiplicano le viole?
Si moltiplicano con la semina a fine estate per avere la fioritura dalla fine dell'inverno successivo, o per divisione dei cespi alla fine della fioritura.
Dove mettere le violette?
Le violette sono piantine molto resistenti e possono essere coltivate in vasi da sistemare all'aperto su balconi o terrazzi oppure collocate direttamente a terra in giardino. Quando vengono piantate in giardino, le violette tendono a diffondersi attraverso gli stoloni, creando interi prati di foglie e fiori.
Cosa succede se non si potano le piante?
La riduzione del tasso di crescita e l'aumentata suscettibilità a parassiti e a stress ambientali, insieme alla capacità di produrre fiori e frutti, sono gli indici più evidenti del passaggio dell'albero dalla fase giovanile a quella adulta.
In che fase lunare si potano le piante?
Le potature andranno fatte in LUNA CALANTE e nel periodo di dormienza per le rose, gli alberi da frutta, ed in genere tutti i cespugli da fiore, ma per i frutti di bosco (ribes, lamponi, ecc…) in luna crescente.
Come e quando si pota la lavanda?
Il periodo migliore per la potatura è a fine fioritura che coincide con la fine dell'estate. In base alla specie e alla zona di coltivazione potrà variare di uno, due o anche tre mesi. Si tratterà di osservare le nostre lavande; quando i fiori cominciano a virare di tinta ingrigendosi possiamo iniziare a potare.
Come potare il Lilla ad albero?
I lillà non richiedono una potatura specifica per fiorire abbondantemente. Tuttavia, la soppressione dei fiori appassiti impedisce la formazione di semi. Tagliali rapidamente appena cominciano a seccare, preservando i giovani germogli che si sono sviluppati proprio sotto, sono essi che fioriranno l'anno successivo.