Quando preoccuparsi del ciclo che non arriva?

Domanda di: Ingrid D'angelo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Quando iniziare a preoccuparsi? Non è il caso di mettersi in allarme al primo mese di ritardo, ma qualora dovesse protrarsi oltre i tre mesi, sarà il caso di consultare il proprio ginecologo per valutare insieme la situazione.

Quanto può durare un ritardo del ciclo?

La mestruazione viene definita regolare se ha un ritmo di 28 giorni, come la luna. Variazioni in più o in meno di qualche giorno sono considerati normali e un ritardo fino a sei giorni è ancora nella norma anche in donne che hanno cicli regolari.

Quando non arriva il ciclo e non si è incinta?

Le cause di un ritardo delle mestruazioni, escludendo il concepimento, sono molteplici e potrebbe anche accadere che non vi sia alcuna ragione specifica; tra le più frequenti ci sono sicuramente lo stress psico-fisico e la diminuzione del peso corporeo per diete drastiche.

Cosa può essere se non ti viene il ciclo?

L'amenorrea può dipendere da condizioni che interessano l'ipotalamo, l'ipofisi, le ovaie, l'utero, la cervice o la vagina, fra cui disturbi ormonali, difetti congeniti, patologie genetiche e farmaci.

Come sbloccare il ciclo che non arriva?

Una dieta ricca di alimenti contenenti vitamina C, come agrumi, verdure a foglia verde, pomodori, peperoni, broccoli e kiwi, può essere di aiuto per stimolare il ciclo. La vitamina C, infatti, ha proprietà emmenagoghe che stimolano l'afflusso di sangue nell'area pelvica e nell'utero.

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