Quando preoccuparsi per le vene varicose?

Domanda di: Sig. Nathan Costantini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La presenza di vene varicose che non causano sintomi in genere non è pericolosa; si raccomanda invece di rivolgersi al medico nel caso in cui si assista ad un peggioramento dei sintomi (dolore, fastidio, irritazione, peggioramento del sonno a causa del bruciore, comparsa di ulcere).

Quando le vene varicose sono pericolose?

Che cosa succede se le vene varicose non vengono trattate? Se la malattia progredisce ulteriormente, le vene varicose possono infiammarsi e si possono formare dei coaguli di sangue (trombosi), che a loro volta possono causare un'embolia polmonare.

Come riconoscere la gravità delle vene varicose?

Quando questo accade, i sintomi possono includere:
  1. una sensazione di indolenzimento o pesantezza alle gambe.
  2. crampi notturni.
  3. sensazione di bruciore alle gambe che può essere associata a gonfiore.
  4. dolore che peggiora dopo essere stati seduti o in piedi per molto tempo.
  5. prurito nella zona della varice.

Quali esami fare per le vene varicose?

L'ecocolordoppler degli arti inferiori permette di valutare la funzionalità delle vene delle gambe e l'eventuale presenza di ostruzioni (trombi). Inoltre, consente di verificare se la direzione del flusso del sangue abbia, o meno, un andamento inverso rispetto al normale (reflusso).

Quali sono i sintomi di una cattiva circolazione alle gambe?

I sintomi generalmente sono:
  • senso di pesantezza agli arti inferiori;
  • modico gonfiore, soprattutto dopo aver mantenuto la stazione eretta a lungo;
  • comparsa di ectasie venose, quali le dilatazioni delle vene superficiali fino a una vera e propria patologia varicosa.

Vene varicose: i 5 consigli dell'esperto | Top Doctors