Quando? Per gli adulti sani in assenza di fattori di rischio ogni 4-6 anni; per i ragazzi, una volta tra i 9 e gli 11 anni e poi tra i 17 e i 21 anni. Se sono presenti altri fattori di rischio o se un test precedente rileva la presenza di alti livelli di colesterolo, il test viene eseguito più frequentemente.
Quanto tempo occorre per far scendere il colesterolo?
3-4 ore dopo l'inizio di un pasto si manifesta il picco lipemico, ovvero il picco post-prandiale dei trigliceridi, la più alta concentrazione di lipidi (grassi) nel sangue. Questo valore dipende sia dai lipidi introdotti con l'alimentazione (esogeni), sia da quelli prodotti dal fegato (endogeni).
Quando comincia a essere pericoloso il colesterolo?
Il primo campanello d'allarme ce lo danno i valori del colesterolo totale, che non dovrebbero mai superare i 200 mg/dl; tra 200 e 239 si parla di colesterolo moderatamente alto, una condizione in cui si trova il 37% dei maschi e il 34% delle donne. Al di sopra dei 240 mg/dl si parla, infine, di colesterolo alto.
Un aumento del colesterolo totale nel sangue può essere favorito da predisposizione genetica, disturbi del fegato o dei reni, alcolismo, assunzione di alcuni farmaci e diabete. Anche chi segue una dieta ricca di proteine e grassi animali può avere livelli elevati di colesterolemia.
L'esame della colesterolemia è comunemente prescritto dal medico quando si raggiunge l'età di 40 anni. Tuttavia, può essere eseguito anche prima se si pensa di essere a rischio di malattie cardiovascolari.