Il gelato in gravidanza e nell'allattamento può essere tranquillamente mangiato, anzi è consigliato. È un alimento equilibrato perché contiene proteine insieme a zuccheri e lipidi. L'uso delle proteine nobili del latte o delle uova aiuta ad adattarsi meglio ai cambiamenti giornalieri.
Un po' di dolce va bene, preferibilmente dalla frutta, o da dolci poco calorici, non ricchi di grassi come quelli della panna, per esempio. Quindi, un buon gelato artigianale, una crostata con la marmellata o con la frutta di stagione, un dolce con il miele.
È fortemente raccomandato anche evitare o limitare l'assunzione di alimenti ricchi di nervini come caffè, tè, cacao, ginseng ed energizzanti vari. Questi prodotti infatti agiscono sul sistema nervoso, influenzando anche il sonno del bambino, a causa dell'elevata quantità di sostanze organiche eccitanti.
Chi allatta deve cercare di evitare cibi potenzialmente allergizzanti, ricchi di istamina o istamino liberatori (arachidi, crostacei, molluschi, frutta secca, cioccolata, fragole, selvaggina, dadi da brodo, alimenti conservati, formaggi fermentati), alimenti piccanti (peperoncino, pepe, noce moscata, curry) e alimenti ...
Nel caso in cui le coliche siano frequenti e intense, un'altra indicazione rimanda alla rinuncia ad altri alimenti che spesso causano allergia: è il caso della soia, delle uova, della farina, delle nocciole, dei pinoli e del pesce. Cautela viene raccomandata anche nei consumi di cioccolato (in tutte le forme).