Quando si ha un aborto interno Cosa succede?

Domanda di: Maruska Montanari  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'aborto interno, in cui anche se la gravidanza si è interrotta, l'embrione o il feto è presente e non ha attività cardiaca. Spesso non ci sono sintomi di sanguinamento o dolore e la diagnosi avviene durante un'ecografia di controllo.

Come ci si accorge di aborto interno?

I sintomi dell'aborto interno

A differenza degli aborti spontanei, che sono accompagnati da emorragie, crampi e dolore, l'aborto interno non mostra alcun tipo di sintomatologia. Per questo motivo, può essere rilevato solo durante l'ecografia, quando non compare alcun battito cardiaco.

Quanto dura aborto interno?

Dopo quanto si espelle? In media tra il 65 - 90% degli aborti si risolve con uno svuotamento spontaneo della cavità uterina entro massimo 6 settimane.

Cosa succede dopo un aborto interno?

Nei giorni immediatamente successivi all'aborto, o alla revisione strumentale della cavità uterina, molte donne percepiscono dei crampi (simili ai dolori mestruali) che pian piano si riducono fino a cessare del tutto. Le perdite ematiche possono continuare per una o due settimane.

Come vi siete accorte di avere avuto un aborto?

Il sintomo più tipico di un aborto spontaneo imminente è un certo grado di sanguinamento che può variare da leggero a forte. Il colore del sangue può essere brunastro, rosa o brillante o rosso scuro e può includere alcuni grumi. Più è pesante l'emorragia, più è probabile che si sia verificato un aborto spontaneo.

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