Quando si lavora al computer da dove deve provenire l'illuminazione?

Domanda di: Ing. Oreste De luca  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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L'illuminazione ambientale deve ricreare quanto più possibile quella naturale, quindi la luce deve provenire dall'alto ed essere omogeneamente diffusa. In questo modo non si generano ombre, a differenza delle fonti di luce laterali, e si ha il vantaggio di non essere abbagliati.

Come deve essere l'illuminazione naturale rispetto alla posizione del monitor?

- “posizionato a 90 gradi rispetto alla finestra (fonte luminosa a lato, ossia parallela alla direzione di sguardo”); - posizionato di fronte all'operatore in modo da non obbligare a girare continuamente la testa. schermo non possano riflettersi fonti luminose (finestre, lampade)?

In che posizione devono essere collocati i videoterminali rispetto alla luce naturale e artificiale perpendicolare?

Bisogna evitare i riflessi sullo schermo ed eccessivi contrasti di luminanza e abbagliamenti all'operatore, disponendo la postazione di lavoro in funzione dell'ubicazione delle fonti di luce naturale e artificiale (in particolare le postazioni dovrebbero essere posizionate in modo da avere la luce naturale di fianco.

Come deve essere l'illuminazione in un ambiente di lavoro?

I requisiti dell'ambiente luminoso in ambito lavorativo devono soddisfare esigenze sia di carattere produttivo che di tutela della salute dei lavoratori. In media ogni postazione di lavoro, in un ambiente ad uso ufficio, deve avere una intensità di illuminazione compresa tra i 300 Lux e i 500 Lux.

Come illuminare scrivania PC?

Ecco come: per l'illuminazione della scrivania è bene puntare su una combinazione di plafoniera e lampada a stelo più lampada da lavoro e lampada da tavolo. La plafoniera fornisce la luce indiretta ed è installata in modo tale da non abbagliarti né direttamente né indirettamente (ad esempio con dei riflessi).

Come illuminare il laboratorio