Quando si può annullare una proposta di acquisto immobiliare?

Domanda di: Dr. Muzio Ruggiero  |  Ultimo aggiornamento: 14 dicembre 2023
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Di solito si tratta di un limite di 14 giorni. Come detta l'art. 1328 C.C. la proposta “può essere revocata finché il contratto non sia concluso “, ovvero fino all'accettazione dell'altra parte: ciò significa che il recesso entro questi termini è ammissibile senza penali.

Come svincolarsi da una proposta di acquisto accettata?

La proposta può essere revocata finché il contratto non sia concluso. Tuttavia, se l'accettante ne ha intrapreso in buona fede l'esecuzione prima di avere notizia della revoca, il proponente è tenuto a indennizzarlo delle spese e delle perdite subite per l'iniziata esecuzione del contratto.

Cosa succede se mi ritiro da una proposta di acquisto?

In questo caso la revoca, per quel periodo, risulta inefficace. La proposta di acquisto accettata dal venditore si converte automaticamente in un contratto preliminare. Quest'ultimo conterrà tutte disposizioni della proposta accettata dal venditore.

Come liberarsi da una proposta di acquisto?

La proposta, secondo la legge, “può essere revocata finché il contratto non sia concluso“. Questo significa che il contratto è considerato concluso solo quando chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell'accettazione dell'altra parte, fino a questo momento la proposta può essere revocata.

Cosa succede una volta accettata la proposta di acquisto?

Una volta accettata dal venditore la proposta di acquisto si converte automaticamente in un contratto preliminare.

Proposta di acquisto immobiliare. L' unica regola per non perdere la caparra.