Domanda di: Enrica Sala | Ultimo aggiornamento: 3 dicembre 2023 Valutazione: 4.7/5
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92, comma 1, c.p.a., il termine per proporre la revocazione ordinaria è di 60 giorni dalla data di notifica della sentenza ovvero, nei casi di sentenza non notificata, di 6 mesi dal deposito della stessa.
395 e 396 c.p.c., la revocazione è ammessa soltanto contro le sentenze pronunziate in grado di appello o in un unico grado; la sentenza di primo grado è suscettibile di revocazione solo quando sia scaduto il termine per l'appello e si tratti di revocazione, c.d. straordinaria, per i motivi di cui all'art. 395, nn.
La revocazione (che può essere anche proposta dal pubblico ministero, ai sensi dell'art. 397) si propone con citazione davanti allo stesso giudice che ha pronunciato la sentenza impugnata. La proposta di revocazione non sospende il termine per proporre il ricorso per cassazione o il relativo procedimento.
Quali sentenze possono essere impugnate per revocazione?
Le sentenze impugnabili per revocazione
Le sentenze impugnabili per revocazione sono: Quelle pronunciate in grado di appello o in unico grado. Le sentenze di primo grado, a condizione che sia scaduto il termine per l'appello e limitatamente ai motivi indicati all'articolo 395 del codice di procedura civile n.
Con domanda in carta semplice (v. modulistica) indicando gli estremi della sentenza o del decreto. Con elezione di domicilio. Nel caso di richiesta per più provvedimenti emessi da giudici di pari grado è competente il giudice che ha emesso il provvedimento divenuto irrevocabile per ultimo.