Quando si può fare la rottamazione?

Domanda di: Rebecca Romano  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
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Rottamazione quater delle cartelle esattoriali notificate tra il 1° gennaio 2020 ed il 30 giugno 2022 in unica soluzione entro il 31 luglio 2023 o in massimo 18 rate, versando solo il capitale e le spese di notifica (esentati interessi, sanzioni ed aggi). Presentazione delle domande entro il 30 aprile 2023.

Quali debiti si possono rottamare?

Aderendo alla definizione agevolata si può versare il solo importo del debito residuo senza corrispondere le sanzioni, gli interessi di mora, quelli iscritti a ruolo e l'aggio, mentre le multe stradali potranno essere estinte senza il pagamento degli interessi, comunque denominati, e dell'aggio.

Come funziona la nuova rottamazione?

Gli importi dovuti ai fini della rottamazione-quater, potranno quindi essere versati in unica soluzione entro il 31 luglio 2023 oppure in un massimo di 18 rate, di cui le prime due, pari ognuna al 10% del totale dovuto, con scadenza 31 luglio 2023 e 30 novembre 2023.

Chi può accedere alla rottamazione?

Possono inoltrare la domanda anche i cittadini che devono saldare: cartelle non riassorbite in precedenti rottamazioni che risultano, di conseguenza, decadute per mancato pagamento; oppure cartelle non pagate in caso di oggettivo impedimento, dovuto al malfunzionamento dei servizi telematici.

Come aderire alla rottamazione 2023?

Per aderire alla Definizione agevolata, entro il 30 aprile 2023, il contribuente deve presentare una dichiarazione di adesione esclusivamente in via telematica, secondo le modalità pubblicate sul sito dell'Agenzia delle entrate-Riscossione, entro 20 giorni dalla data di entrata in vigore della legge.

Rottamazione Cartelle esattoriali 2023: la guida alla Rottamazione QUATER