Per ottenere una qualità eccellente, il miele deve essere prelevato quando è “maturo”. Di solito la fase di raccolta avviene quando due terzi delle celle risultano opercolate (coperte da uno strato di cera). Quando le celle sono coperte significa che le api hanno già attuato il processo di ventilazione.
Generalmente il prelievo dei melari avviene alcuni giorni dopo il termine della fioritura interessata. Se sono in corso fioriture bisogna evitare di raccogliere miele non maturo ponendo, ad esempio, l'apiscampo tre-quattro giorni prima del recupero dei melari.
Il prelievo dei melari si effettua dopo circa 6-7 giorni dal termine della fioritura (dato anch' esso indicativo ed estremamente variabile) e comunque quando i 2/3 delle cellette dei favi sono opercolati e quindi l'umidità relativa del miele è in genere inferiore al 18%.
Dentro il maturatore il miele deve stare qualche giorno (anche 10-15) in tale tempo eventuali corpuscoli, schiuma etc. decantano rendendo il prodotto ancora più limpido, è importante sottolineare che dentro il maturatore il miele non perde umidità anzi, in particolari condizioni addirittura la acquisisce.
La stagione di raccolta del nettare si apre in primavera con un sensibile aumento dell'attività nel mese di marzo e continua fino all'estate concludendosi nel caldo mese di agosto, quando l'attenzione si orienta sulla melata.