Al momento, un calciatore professionista ha diritto ad andare in pensione a 67 anni con 20 di anzianità contributiva. L'altra opzione è scegliere la pensione anticipata (quindi con un importo decurtato) alla quale si può accedere a 64 anni con 20 di contributi.
- nella riunione del 30 maggio 2023; - vista la richiesta della LNP Serie A di modifica dell'art 58, comma 5, delle NOIF volta a innalzare, a partire dalla stagione sportiva 2024/2025, l'età massima dei calciatori partecipanti al Campionato “Primavera 1” da “Under 19” a “Under 20”.
Pure loro sono lavoratori subordinati a tempo determinato e devono rispettare normative giuridico-lavorative simili a quelle previste per gli altri lavoratori dipendenti (la pensione di vecchiaia scatta a 67 anni).
In effetti la carriera di un calciatore professionista termina in media intorno ai 35 anni. Spesso chi ha avuto talento e fortuna sceglie di rimanere nel mondo del calcio in altre vesti.
Quando finisce (in media) la carriera di un giocatore di calcio? Se infatti la carriera sportiva termina intorno ai 35 anni, ma c'è un piccolo problema da considerare. Il diritto a ricevere la pensione si matura, con le nuove riforme, non prima dei 54 anni. Vale a dire quasi 20 anni dopo aver smesso di giocare.