Quante assenze si devono fare per avere 10 in condotta?

Domanda di: Dott. Laerte Basile  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.9/5 (75 voti)

In generale, dovete sapere che la sospensione da 1 a meno di 15 giorni concorre all'attribuzione del voto in condotta pari a 6/10; quella superiore ai 15 giorni a una valutazione insufficiente. In presenza di note e richiami si assegnerà il voto di 7/10.

Quanto è il 25% delle assenze?

Per non essere bocciati si deve andare a scuola per tre quarti del totale dei giorni (o delle ore) di tutto l'anno scolastico. E' ammesso quindi il 25% di assenze sui 200 giorni di scuola in tutto l'anno scolastico.

Qual è il voto minimo in condotta?

137, convertito dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169, la valutazione del comportamento inferiore alla sufficienza, ovvero a 6/10, riportata dallo studente in sede di scrutinio finale, comporta la non ammissione automatica dello stesso al successivo anno di corso o all'esame conclusivo del ciclo di studi.

Che succede con 7 in condotta?

La I Sezione del Consiglio di Stato (parere n. 771 del 23 aprile 2021), ribadendo un proprio precedente indirizzo, ha precisato che il voto di 7 in comportamento (condotta) è irrilevante ai fini della determinazione del credito scolastico, senza alcun danno presente e futuro su tale credito.

Quando si mette 8 in condotta?

Il voto di condotta concorre alla valutazione complessiva dello studente. Sono considerate valutazioni pienamente positive della condotta i voti nove e dieci e nell'ambito della piena sufficienza il voto otto. L'otto segnala una presenza in classe poco costruttiva o per scarsa partecipazione o per eccessiva esuberanza.

I diritti dello studente | avv. Angelo Greco