Domanda di: Danny Caruso | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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L'equitazione comporta secondo studi recenti un consumo calorico variabile secondo il tipo d'andatura del cavallo: se è al passo (andatura tranquilla) si “bruciano” a 2,8 calorie all'ora per chilogrammo di peso corporeo del cavaliere; se è al “trotto”, 4 calorie; al galoppo si raggiungono le 6,3 calorie all'ora per ...
L'equitazione sviluppa l'equilibrio e migliora la coordinazione motoria, rafforza i muscoli, aumenta i riflessi e la mobilità articolare stimolando il sistema cardiovascolare e migliorando la circolazione sanguigna.
Andare a cavallo è da considerarsi come un allenamento total body. I muscoli coinvolti, infatti, sono diversi: gambe, glutei, dorsali, i muscoli delle braccia e gli addominali.
L'equitazione, quella vera, è uno sport molto faticoso. Chi la pratica a livello amatoriale, facendo “solo” lunghe passeggiate, non va oltre la cosiddetta attività fisica a bassa intensità. Fare equitazione è quindi uno dei migliori strumenti per dimagrire e bruciare i grassi (seppur lentamente).
“Nel caso di malattie della colonna vertebrale, come per esempio la scoliosi grave – tiene a precisare il dottor Panella – ma anche in presenza di ernia del disco in forma complicata, alcune cardiopatie gravi e croniche, da valutare caso per caso con il proprio cardiologo, è consigliabile evitare di praticare l' ...