Domanda di: Sig.ra Ruth Bruno | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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Le nuove targhe automobilistiche italiane sono composte, nell'ordine, da due let- tere, tre cifre e due lettere. Poiché le lettere sono 26 e le cifre sono 10, le targhe possibili sono 26-26-10-10-10-26-26264-103456976000.
Il criterio di numerazione è di 6 caratteri in base 28 (8 numeri e 20 lettere), che formano un totale di 481 890 304 possibili combinazioni, mentre il sistema precedente era di 5 caratteri in base 32 (10 numeri e 22 lettere).
Oggi in Italia la targa può avere due diversi formati (ci riferiamo ovviamente alla targa posteriore, perché quella anteriore è uguale per tutte le autovetture). – Targa posteriore standard su una riga, lunga 520 mm e alta 110 mm; – Targa posteriore 'quadrata' su due righe, lunga 297 mm e alta 214 mm.
Il sistema oggi adoperato prevede l'utilizzo di 2 lettere, 3 numeri e, a seguire, ancora 2 lettere. Sono state escluse alcune vocali, come la “I” e la “O”, e la consonante Q, per evitare confusione con i numeri “1” e “0”.
Considerando che le lettere dell'alfabeto latino (tutte escluse I, O, Q e U per evitare confusione coi numeri) sono 22 il totale delle combinazioni possibili arriva invece a quota 234.256.000.