Domanda di: Siro Sala | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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Normalmente, le 5 corde sono accordate in Sol, Re, La, Mi e Si. In commercio sono sempre più diffusi modelli di bassi a 10 o addirittura 12 corde, accordati in modo tale che ogni corda doppia intoni un'ottava superiore rispetto alla vicina.
1 – Al 5° tasto di ogni corda, come potete notare troviamo la nota che corrisponde alla corda a vuoto superiore. 2 – Ad ogni nota sulle corde Mi e La, corrisponderà la stessa nota all'ottava superiore, ottenuta avanzando di due tasti e “salendo” di due corde.
Il basso tradizionale, nato come "evoluzione" del contrabbasso, presenta il suo stesso numero di corde, quattro, con la medesima accordatura: Sol, Re, La, Mi (in ordine di altezza dalla più acuta alla più grave).
Normalmente il numero dei tasti presente sui vari modelli di bassi elettrici va da 20 a 24. Il loro numero è indicato dagli appositi segnatasti (di varie forme ma solitamente dei cerchietti in madreperla, abalone o in plastica). Il tasto successivo al capotasto viene detto 1° tasto, il seguente 2° tasto e così via.
Già negli anni '70 sono stati realizzati bassi ad 8 corde, con ogni corda doppiata da un'altra accordata un'ottava più alta, creando un effetto simile alla chitarra a 12 corde, come l'Alembic di John Paul Jones, questo tipo di strumento è stato inventato da un ingegnere elettrico, bassista e musicista, Eric Krackow, ...