Un consumo costante della uova di quaglia (cinque alla settimana), può essere un ottimo rimedio contro alcune malattie, come ad esempio: i disturbi dell'apparato digerente, la gastrite, l'ulcera gastrica e duodenale; può contribuire a curare anemia, a inibire la crescita tumorale, a eliminare e rimuovere i calcoli dal ...
Quante uova di quaglia corrispondono a un uovo normale?
Queste uova le riconosciamo dal guscio puntinato marrone ed inoltre sono molto più piccole delle uova di gallina. Pertanto, se vogliamo realizzare ricette con uova di quaglia, dobbiamo considerare che 5 uova di quaglia, corrispondono ad 1 uovo di gallina e regolarci pertanto nelle proporzioni delle ricette.
Proprio in virtù del contenuto di colesterolo, le linee guida sull'alimentazione raccomandano il consumo di un uovo massimo 2 volte alla settimana (quelle più generose si spingono a 5 volte a settimana).
Uno studio condotto nel 2018, ormai non molto recente, fa sapere che mangiare uova tutti i giorni non fa male. Ma anzi, apporterebbe dei benefici da non sottovalutare al cuore ed alla circolazione sanguigna. Merito delle sostanze nutritive contenute e che tengono a bada la presenza dei grassi all'interno del sangue.
Sono particolarmente indicate per chi soffre di anemia grazie all'alto contenuto di ferro, e quindi favoriscono la produzione di emoglobina consentendo una migliore ossigenazione dei tessuti muscolari. Contengono fosforo, che aiuta il tessuto osseo e il sistema nervoso, e zinco, che ha proprietà antiossidanti.