Quante volte si deve fare l'antitetanica?

Domanda di: Maruska Esposito  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il ciclo di base comprende tre dosi, di cui le prime due praticate a distanza di circa due mesi l'una dall'altra e la terza a distanza di 6-12 mesi dalla seconda. Ulteriori richiami devono essere effettuati con cadenza decennale. E' sufficiente una sola dose di richiamo anche al superamento dei 10 anni di calendario.

Quanti anni dura il vaccino antitetanica?

Come spiegato dall'Istituto Superiore di Sanità, la somministrazione di tre dosi di vaccinazione antitetanica conferisce una protezione molto elevata, con un'efficacia superiore al 95%. La durata della protezione nel tempo è di almeno 10 anni ed è ulteriormente garantita dall'esecuzione dei richiami.

Come capire quando fare l'antitetanica?

I bambini di solito ricevono una serie di 3 dosi di vaccino prima dei due anni, e poi una dose di richiamo tra i 5 e i 6 anni. In seguito è consigliata un'ulteriore dose di richiamo tra gli 11 e i 12 anni e, in età adulta, un richiamo del vaccino contro il tetano e la difterite ogni 10 anni.

Cosa fare se antitetanica scaduta?

Se sono trascorsi più di 10 anni dall'ultima dose di vaccino antitetanico, non occorre allarmarsi. Presso i centri vaccinali è possibile chiedere chiarimenti ed eventualmente procedere alla vaccinazione.

Quando fare l'antitetanica dopo una ferita?

Antitetanica: dopo quanto tempo dalla ferita? I soggetti a rischio di tetano (cioè non vaccinati) che si sono procurati una ferita cutanea dovrebbero ricevere l'antitetanica e le immunoglobuline antitetaniche nel giro di 24-48 ore al massimo.

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