VIDEO
Trovate 39 domande correlate
Cosa NON fare prima del laser?
non fare la ceretta, non togliere i peli con la pinzetta e non decolorare i peli a ridosso dell'appuntamento con l'operatore specializzato; non usare profumi, deodoranti, creme e trucchi sulla zona del corpo sottoposta alla potenza del laser; non assumere farmaci foto-sensibilizzanti.
Cosa non fare dopo aver fatto il laser?
Dopo la seduta di epilazione laser, non utilizzare altri metodi di epilazione oltre alla rasatura con il rasoio; creme depilatorie, cerette e pinzette possono risultare compromettere il risultato delle sedute successive.
Quando ricrescono i peli dopo il laser?
Nelle altre zone del corpo si raggiunge, dopo 4-6 sedute, uno stato di depilazione permanente, cioè una depilazione di lunga durata, ma non definitiva: dopo 5-6 mesi di depilazione totale si assiste infatti ad una ricrescita parziale costituita da peli diradati e fortemente rimpiccioliti, presenti talvolta solo su zone ...
Quando si vedono i primi risultati del laser?
Inizialmente ci sarà una ricrescita dei peli tra una seduta e l'altra, in quanto per avere un risultato definitivo, bisognerà munirsi di pazienza e attendere circa 2/3 settimane per vedere i primi risultati e parecchi mesi per quelli definitivi.
Quando è meglio fare il laser?
Di solito, per avere risultati ottimali bisognerebbe cominciare con il trattamento almeno con 6-8 mesi di anticipo, meglio se a partire dal periodo autunnale-invernale, in modo da evitare il contatto con la pelle ed il sole e arrivare anche preparate all'estate.
Perché con il laser i peli diventano bianchi?
Quando i parametri del laser non sono adeguati, il risultato é che il bulbo del pelo non viene distrutto, ma solo decolorato, con trasformazione del pelo da pigmentato a bianco.
Come togliere i peli dopo il laser?
In questo articolo parliamo di...
1) Dopo la seduta di epilazione laser applica una crema lenitiva. 2) Applica un filtro solare o una protezione molto alta. 3) Dopo il trattamento di epilazione laser non utilizzare creme esfolianti. 4) Usa i normali cosmetici e prodotti di pulizia di viso e corpo.
Quante sedute laser in un mese?
Il risultato sperato: gambe lisce e senza peli può essere raggiunto in un numero di sedute che può variare, e che va definito, durante l'anamnesi, ma che in ogni caso va da 8 a 12 trattamenti, ben spalmati nell'arco dei mesi, e che sono distanziati di circa un mese l'uno dall'altro.
Quanto costano 10 sedute di laser all'inguine?
Di norma si richiedono tra i 35 e i 50 euro per le zone più ridotte, tra cui inguine, baffetti e ascelle, e 80-100 euro per le parti più estese, tra cui gambe e braccia. Bisogna inoltre dire che per ogni zona di queste sopra citate, sono necessarie almeno 8-10 sedute.
Cosa è meglio luce pulsata o laser?
L'epilazione laser è quindi in assoluto più efficace e soprattutto più sicura rispetto alla luce pulsata, in quanto colpisce solo il bersaglio desiderato senza conseguenze per gli altri tessuti cutanei.
Quando non fare il laser all'inguine?
Inoltre, se eseguita correttamente, non presenta particolari controindicazioni. È tuttavia sconsigliata alle donne in gravidanza: in questo caso, infatti, per ragioni ormonali potrebbe non dare i risultati sperati.
Chi non può fare il laser?
Le controindicazioni della depilazione laser si presentano per: Chi presenta poco contrasto tra peluria e carnagione – Peli chiari su pelle chiara; peli medio-scuri su carnagione scura ecc., perché potrebbe incorrere in rischi di depigmentazione cutanea. Chi è affetto da vitiligine e psoriasi.
Perché non mi cadono i peli dopo il laser?
Un ulteriore motivo per cui l'epilazione laser può non funzionare è dovuto al mancato rispetto dei tempi delle sedute. Per sottoporsi al trattamento bisogna seguire i tempi di ricrescita del pelo, che sono variabili in ogni soggetto.
Come capire se il laser sta funzionando o no?
“in quanti millisecondi scarica l'energia questo laser?” Se non sa risponderti, sai già cosa fare. I millisecondi in cui il laser scarica l'energia sulla pelle infatti è un parametro importantissimo e solo un macchinario di alta qualità e elevata potenza riesce ad accorciare i tempi di erogazione nel modo giusto.
Cosa può provocare il laser?
Per quanto riguarda le ripercussioni nel breve termine, gli eventi avversi comuni dell'epilazione con laser e luci includono eritema post-trattamento, dolore e bruciore, più raramente possono verificarsi eventi avversi più gravi tra cui ustioni, formazione di vesciche e croste, porpora e cicatrici.
Qual è il miglior laser per epilazione definitiva?
Il laser ad alessandrite viene considerato ad oggi il laser più raffinato: infatti, secondo la letteratura scientifica rappresenta la tecnologia più indicata per la depilazione permanente.
Quando si fa il laser si può fare la lametta?
Utilizzare il rasoio è quindi possibile – ed oltretutto consigliato anche per accorciare i peli prima della seduta di epilazione laser – anche perché non rende in alcun modo nullo l'effetto del laser.
Quanto durano le bruciature da laser?
Dopo l'intervento con laser CO2, compare nella zona trattata un area arrossata (eritema) che di solito regredisce dopo 10-30 giorni.
Cosa succede se si guarda il laser?
"Un raggio diretto nell'occhio può provocare danni all'istante, soprattutto se il laser è potente", spiega Dan Hewett dell'Fda. Questo tipo di lesioni generalmente non fanno male, e quindi la vista può peggiorare lentamente, senza che ce ne si accorga per giorni, o anche settimane. Il danno però può essere permanente.
Quanto lungo deve essere il pelo per fare il laser?
La misura ideale per il trattamento di epilazione laser è, dunque, quella in cui il pelo spunta dalla pelle di pochi millimetri, risultato normalmente ottenibile con una passata di rasoio sull'area interessata pochi giorni prima del trattamento.