Quanti giorni di malattia si possono prendere al massimo?

Domanda di: Miriana Coppola  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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Periodo massimo assistibile Per i lavoratori con contratto a tempo indeterminato il trattamento economico di malattia viene erogato per un periodo massimo di giorni 180 complessivi in un anno solare.

Quanti giorni di malattia si possono fare per non essere licenziati?

È quasi sempre la contrattazione collettiva a stabilire la durata del periodo di comporto; la legge lo fa soltanto per gli impiegati, fissandola a 3 mesi se l'anzianità di servizio è inferiore a 10 anni, e a 6 mesi se invece tale anzianità è superiore a 10 anni.

Quanti giorni di malattia in un anno si possono fare?

La normativa vigente prevede un massimo di 180 giorni di malattia retribuiti entro un arco temporale di 12 mesi. Tuttavia, la durata massima può variare in base alla contrattazione collettiva o alle disposizioni aziendali.

Qual è il limite massimo di malattia?

L'INPS ha peraltro stabilito un periodo massimo di malattia indennizzabile, distinguendo tra lavoratori a tempo determinato e lavoratori a tempo indeterminato. Per questi ultimi l'indennità è dovuta per un massimo di 180 giornate indennizzabili nell'arco di un anno solare.

Che succede se si superano i 180 giorni di malattia?

Ad esempio, per il CCNL Commercio e Terziario, viene previsto un periodo di 180 giorni, in un anno solare. Se, quindi, le assenze del lavoratore superano il periodo di comporto previsto, può scattare il licenziamento che, però, non sarà disciplinare, ma per giustificato motivo oggettivo.

Quanto si può stare in MALATTIA prima di essere LICENZIATI? | Avv. Angelo Greco