Quanti giorni di ritardo possono essere normali?

Domanda di: Graziano Bruno  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La mestruazione viene definita regolare se ha un ritmo di 28 giorni, come la luna. Variazioni in più o in meno di qualche giorno sono considerati normali e un ritardo fino a sei giorni è ancora nella norma anche in donne che hanno cicli regolari.

Quanti giorni di ritardo sono preoccupanti?

Quando iniziare a preoccuparsi? Non è il caso di mettersi in allarme al primo mese di ritardo, ma qualora dovesse protrarsi oltre i tre mesi, sarà il caso di consultare il proprio ginecologo per valutare insieme la situazione.

Quando il ciclo ritarda di 10 giorni?

Se questa non è la prima volta e, ogni mese, aspetti speranzosa l'arrivo delle mestruazioni, allora il tuo è un ciclo mestruale irregolare. Attenzione, però: se si tratta di un ritardo di 3-5 giorni può essere considerato nella norma; il “problema” si verifica con un ciclo in ritardo di 6-10 giorni.

Quanto deve essere in ritardo il ciclo per essere incinta?

Il primo pensiero che compare nella mente di una donna in età fertile di fronte a un ciclo in ritardo è ovviamente quello di una gravidanza: già in presenza di un ciclo in ritardo di una settimana o di una manciata di giorni rispetto alla data prevista è possibile verificare l'eventuale instaurarsi di una gravidanza, ...

Perché ho 5 giorni di ritardo?

Solitamente i ritardi possono essere attribuiti a molteplici fattori come fisiologiche oscillazioni ormonali, diete drastiche, variazioni del ciclo sonno/veglia, infezioni vaginali, presenza di cisti ma soprattutto è legato allo stress emotivo.

Ciclo in ritardo?