Domanda di: Quarto Palumbo | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
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L'Euro 5 è lo standard antinquinamento introdotto in Europa a partire dal 1° settembre 2009 e che ha sostituito l'Euro 4. Lo standard è suddiviso in Euro 5a e Euro 5b, quest'ultimo in vigore dal 2012.
In questa categoria rientrano tutte le vetture omologate dopo il 1° settembre 2009, ma con un eccezione per quelle che erano già a listino all'entrata in vigore della norma, che hanno potuto essere immatricolate fino al primo gennaio 2011 nonostante non rispettassero gli standard Euro 5.
Per verifica la classe ambientale di appartenenza (categoria Euro) di autoveicoli e motoveicoli è disponibile il servizio online nella pagina del Portale dell'automobilista. È sufficiente selezionare il tipo di veicolo e inserire il numero di targa.
Potrebbe essere che un veicolo euro 5b risponda anche all'euro 6, in quanto rispetta i parametri sopra descritti; ma per far risultare ciò ufficialmente, occorre un collaudo presso l'Ufficio della Motorizzazione Civile, previo nulla osta del costruttore con aggiornamento della carta di circolazione.
Nell'Ottobre 2020 poi il divieto di circolazione si estenderà per le auto Diesel fino ad Euro 4 nei mesi invernali ed infine dall'1 Ottobre 2025 il divieto comprenderà anche le vetture Diesel Euro 5.