Domanda di: Sig. Trevis Greco | Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
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Possono essere di vario tipo, a seconda della funzione che svolgono: ci sono le locuzioni avverbiali, le locuzioni verbali, le locuzioni aggettivali, le locuzioni polirematiche, le locuzioni congiuntive, le congiunzioni preposizionali e infine le congiunzioni interiettive.
Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell'ordine, prestare servizio, bello e buono, di male in peggio, fin tanto che, grazie a Dio, ecc.
Gli avverbi di modo sono: bene, male, lentamente, silenziosamente, attentamente, coraggiosamente, ecc. Le locuzioni avverbiali sono: alla rinfusa, a malincuore, alla buona, a vanvera, ad arte, di buon grado ecc. Gli aggettivi con funzione avverbiale sono: forte, piano, chiaro, ecc.
Mentre i verbi sintagmatici sono caratteristicamente il risultato dell'unione di un verbo e di un avverbio (come in andare avanti, dare addosso, venire via), le locuzioni verbali sono formate da un nucleo verbale e da un complemento diretto o indiretto, come in fare ammenda, avere luogo, mettere in atto ecc.
Sono locuzioni avverbiali di luogo: a sinistra, al centro, a lato, all'indietro, alla fine, da lontano, da vicino, da queste parti, di fianco, di là, di qua, di sopra, di sotto, in basso, in cima, in coda, in giro, nei dintorni, nei paraggi, per di qua, per di là ecc.