Quanti travasi si fanno per il vino rosso?

Domanda di: Nico Marini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Come già accennato, i travasi si susseguono periodicamente, per rendere il vino sempre più pulito e stabile. Generalmente sono tre o quattro all'anno, ma ciò dipende anche e soprattutto dalle caratteristiche del vino che si vuole ottenere.

Quando si fa il secondo travaso del vino?

Il secondo travaso si effettua generalmente all'inizio dell'inverno, dopo l'arrivo del freddo che avrà favorito la precipitazione delle sostanze solide e del bitartrato di potassio. Il terzo travaso si esegue all'inizio della primavera, nel periodo compreso fra marzo e aprile.

Quando si fa il primo travaso del vino rosso?

Primo travaso autunnale: Dopo un mese circa dalla vinificazione, bisogna travasare il vino. Il "travaso autunnale" ha lo scopo di eliminare la feccia ossia quel deposito melmoso che, durante il riposo, si è formato sul fondo del recipiente.

Cosa succede se non si travasa il vino?

Questo momento è importante perchè consente di eliminare i sedimenti dalla bevanda, ovvero bucce, vinaccioli, residui di lievito e così via. Tuttavia, alcune sostanze pesanti continuano a permanere, depositandosi sul fondo, quindi sono necessari diversi travasi prima di ottenere un vino limpido, chiaro e stabile.

Quando si toglie il vino dalla vinaccia?

Il vino è una materia viva, cambia di continuo e questi cambiamenti vanno tenuti sempre sotto controllo. Quando la sua “attività” diminuisce e le parti solide iniziano a depositarsi sul fondo è tempo di svinatura. Per i più esperti si può procedere alla svinatura quando sono rimasti circa 1-2% di zuccheri.

IL (buon) VINO FATTO IN CASA - CAP. 4: IL PRIMO TRAVASO