Quanto aumenteranno le pensioni minime nel 2023?

Domanda di: Rocco Lombardo  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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PENSIONI MINIME A 600 EURO E RIVALUTAZIONE, NOVITÁ 2023
un aumento a 600 euro delle pensioni minime per chi ha più di 75 anni; una rivalutazione straordinaria dei trattamenti minimi, a prescindere dall'età, che nel 2023 saranno rivalutati del 120% – ossia del 7,3% + 1,5% (il 20% di 7,3%).

Quali sono le pensioni che aumenteranno nel 2023?

I valori dal 1° gennaio 2023 sono: 563,74 euro al mese per l'importo minimo per pensioni lavoratori dipendenti e autonomi, per un valore di 7.328,62 euro annui. A questo rialzo va aggiunto l'1,5% extra stabilito dalla Legge di Bilancio 2023 che porta la cifra a 571,6 euro solo per quest'anno.

Che novità ci sono per le pensioni minime?

Le pensioni di importo pari o inferiore godranno in via transitoria di un incremento del 1,5% per il 2023, elevati al 6,4% per i soggetti di età pari o superiore a 75 anni e di 2,7 punti percentuali per l'anno 2024. Per i pensionati con più di 75 anni la pensione minima sale a 600 euro mensili.

Quando INPS paga rivalutazione pensioni 2023?

L'Inps erogherà a marzo la rivalutazione e gli arretrati per le pensioni superiori a 2.101,52 euro (pari a quattro volte il minimo). Lo precisa l'Istituto in una nota nella quale ricorda che per gli assegni fino a questa cifra si è erogata già da gennaio la rivalutazione rispetto all'inflazione del 100%.

Quando pagano pensioni gennaio 2023?

Il mese di gennaio fa eccezione e per legge i pagamenti sono disposti il secondo giorno bancabile, quindi per l'anno 2023, il pagamento del mese di gennaio sarà disposto a partire dal 3 gennaio.

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