Le elevate prestazioni velocistiche delle auto di Formula 1 non dipendono tanto dalla velocità di punta, bensì dalla consistente accelerazione (0/200 km/h in poco più di 2,5 secondi) e dalla velocità di percorrenza in curva.
Una monoposto moderna di F1 riesce a fermare il cronometro nello scatto da 0 a 100 km/h a 1,7 secondi. Merito dei quasi 1000 cavalli del motore 1.6 turbo montato sulle vetture. Che permette alle monoposto di raggiungere altri record, come quello di andare da 0 a 300 in 5,2 secondi.
Un altro modo per confrontare le auto di Formula E con quelle di F1 è la loro accelerazione: le prime possono andare da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi mentre le seconde possono andare da 0 a 100 km/h in circa 2,6 secondi.
La prima plug-in hyrbrid nella gloriosa storia del Cavallino Rampante è un capolavoro di scienza, design e meccanica tanto da riuscire ad essere di 0,4 secondi più rapida della Superfast nello 0-100 orari, con 4 cilindri in meno.
Il record di velocità attuale è stato stabilito nel 2020 da Lewis Hamilton, con tutta la gara portata a termine con una velocità media di 264,362 km/h.