Per forniture domestiche il cambio di fornitore richiede un mese di tempo dal giorno della sottoscrizione del contratto. Invece nel caso di forniture non domestiche le tempistiche sono di un mese nel mercato tutelato e di tre mesi nel mercato libero.
Quanto tempo ci vuole per passare da un fornitore all'altro?
Attendere circa tre settimane per il completamento del passaggio. Il passaggio è una procedura semplice che non richiede alcun ricablaggio o lavoro all'esterno della proprietà.
La procedura di cambio fornitore gas dura al massimo 30 giorni. Le tempistiche previste, pertanto, sono precise e devono essere rispettate da tutti i venditori. L'iter è standardizzato e non cambia a seconda della compagnia scelta.
Non sono previsti costi per il cambio del fornitore luce nel mercato libero; il passaggio quindi è totalmente gratuito. Il nuovo fornitore potrebbe richiedere il pagamento del deposito cauzionale, ma solamente nel caso in cui venga previsto dal contratto stipulato.
Cosa succede quando si cambia fornitore di energia?
Sarà il nuovo operatore a occuparsi di gestire l'intera operazione e a comunicarti la data a partire dalla quale la corrente non ti sarà più fatturata dal vecchio operatore e sarà invece attivo il nuovo contratto. Tutto questo senza interventi al contatore né distacchi di corrente.