Domanda di: Sue ellen Grassi | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
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Per quanto riguarda le uova di quaglia a parità di peso contengono più del doppio del colesterolo rispetto alle uova di gallina. Più precisamente, ogni 100 grammi di uova di quaglia contengono 844 mg di colesterolo, mentre 100 grammi di uova di gallina ne contengono 372 mg.
La porzione media di uova di quaglia – come pietanza – potrebbe essere di 100 g (circa 150 kcal), ma l'imponente quantità di colesterolo lascia dedurre che si tratta di cibi da consumare saltuariamente.
Chi soffre di colesterolo alto può mangiare le uova?
Le raccomandazioni variano da Paese a Paese. In Italia, l'INRAN indica di consumare al massimo fino a 4 uova alla settimana, ma non più di 2 per chi segue una dieta volta ad abbassare il colesterolo.
Quante uova di quaglia si possono mangiare in una settimana?
Un consumo costante della uova di quaglia (cinque alla settimana), può essere un ottimo rimedio contro alcune malattie, come ad esempio: i disturbi dell'apparato digerente, la gastrite, l'ulcera gastrica e duodenale; può contribuire a curare anemia, a inibire la crescita tumorale, a eliminare e rimuovere i calcoli dal ...
Tra i sali minerali, quello più importante è il ferro, elemento generalmente poco presente (ed auspicabile) nel regime alimentare di chi soffre di anemia sideropenica. Per quel che concerne le vitamine, invece, spicca il contenuto della idrosolubile PP anche detta niacina.