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Quante tasse si pagano sulla vendita di una tabaccheria?
È fissata un'accisa minima pari a Euro 140,00 per chilogrammo. Per il Tabacco da fiuto e da mastico, l'accisa è calcolata applicando unicamente l'aliquota di base del 25,28% sul prezzo di vendita al pubblico.
Quanto guadagna un tabaccaio per ogni pacchetto di sigarette?
L'aggio sulle sigarette, cioè il profitto dell'esercente al netto delle imposte, è fissato al 10% del prezzo di vendita. Un pacchetto da 5,00 ad esempio genererà un guadagno pari a 0,50 centesimi.
Quanto incassa un tabaccaio al mese?
Quanto guadagna un tabaccaio al mese? I dati Istat calcolati ogni anno ci permettono di sapere che il reddito medio di una tabaccheria con un giro minimo, una volta calcolate entrate ed uscite, è di circa 1.300€ netti mensili. Questa, ovviamente, è solo una previsione generale sui guadagni dai tabacchi.
Quanto guadagna un tabaccaio titolare?
In media, la retribuzione annuale di una tabaccheria è compresa tra i 42.000€ e i 45.000€. La cifra, tuttavia, scende tra i 18.000€ e i 19.000€ se si tiene in considerazione lo stipendio medio di un addetto alle vendite.
Quanto guadagna un tabaccaio su una vincita?
Ti rispondo da tabaccaio così chiudiamo la questione visto che tutti pensano questa cosa: i tabaccai non hanno nessun guadagno dalle vincite. Il nostro guadagno detto Aggio(si con due g) é pari al 8% del valore della giocata, ed è lordo.
Quali sono le spese di una tabaccheria?
33.000 euro è l'aggio medio di una rivendita per i soli tabacchi. 12.500 euro annui è la spesa media di una tabaccheria per l'affitto dei locali dove si esercita l'attività; 25.000 euro annui è la spesa media di una tabaccheria per stipendi relativi al lavoro dei dipendenti.
Cosa sapere prima di acquistare un tabacchino?
COMPRARE UNA TABACCHERIA: Analisi dei Costi da Sostenere
Il posizionamento del punto vendita. LE condizioni del locale, arredi e attrezzature. Le possibilità di incremento e di sviluppo commerciale dei servizi di vendita e dei prodotti. Il volume DEI COSTI di gestione e il margine operativo lordo.
Quali sono i ricavi di una tabaccheria?
I guadagni di una tabaccheria, come abbiamo visto precedentemente, corrispondono solo a una piccola percentuale sul prezzo intero del prodotto venduto: delle sigarette rimane il 10%, delle marche da bollo rimane il 5% e degli altri prodotti (come Lotto e Superenalotto, accendini, ricariche telefoniche) rimangono ricavi ...
Come aprire una tabaccheria da zero?
Per aprire una tabaccheria, dovrai:
Aprire la Partita IVA. Iscriverti al Registro delle Imprese. Comunicare l'avvio attività al Comune. Richiedere e ottenere la licenza dall'Agenzia delle dogane e dei Monopoli. Frequentare il corso di formazione per rivenditori di tabacchi.
Quanto dura la licenza tabacchi?
Le rivendite di 1ª categoria, vacanti del titolare, sono appaltate ad asta pubblica. L'appalto non puo' avere durata superiore ai nove anni; alla scadenza l'Amministrazione puo' rinnovarlo mediante trattativa privata.
Quanta distanza tra un tabacchino e l'altro?
metri 300, nei comuni con popolazione fino a 30.000 abitanti; metri 250, nei comuni con popolazione da 30.001 a 100.000 abitanti; metri 200, nei comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti.
Chi può lavorare in una tabaccheria?
Il titolare della tabaccheria può avvalersi anche di personale dipendente. L'attività dell'assistente può svolgersi solo in presenza del titolare o del coadiutore. Anche l'Assistente deve possedere la cittadinanza italiana o quella di un paese dell'Unione Europea.
Quanto guadagna un tabaccaio su una ricarica postepay?
Per rendere l'idea, occorre sapere che i tabaccai hanno un guadagno dell'8% sul gioco e del 10% sui tabacchi, un guadagno che va dai 5 ai 10 centesimi sulle ricariche telefoniche e i guadagni sui servizi postepay, per ordine di Lottomatica, sono scesi da 81 a 60 centesimi per transazione.
Cosa mettere in una tabaccheria?
Consiglio perciò di vendere oltre ai classici tabacchi, gratta e vinci e servizi anche:
piccola cosmesi: schiume da barba, deodoranti, lamette da barba, assorbenti. cartoleria: quadernoni e quaderni, penne varie, gomme, block notes. piccole attrezzature per fai da te: tasselli, chiodi, lampadine.
Quanto guadagna il tabaccaio sulle giocate?
Secondo le regole dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, il rivenditore agisce come intermediario e quindi ottiene una commissione pari all'8% sulla vendita dei biglietti dei Gratta e Vinci.
Quanto guadagna un tabaccaio sulle bollette?
L'aggio varia in funzione dei differenti prodotti o servizi del Monopolio. Per ogni bollettino Postale pagato viene riconosciuto al tabaccaio un compenso di € 0,80. Il cliente paga una commissione di 2 euro. Per ogni Delega F24 pagata (per tributi IMU e TARES) viene riconosciuto al tabaccaio un compenso di € 1,20.
Quanto costa un Gratta e Vinci al tabaccaio?
Per venire incontro alle diverse esigenze dei giocatori, la gamma dei Gratta e Vinci commercializzati è molto ampia sia in termini di fasce di prezzo che di tipi di gioco. Attualmente la fascia di prezzo varia tra 1 euro e 20 euro.
Quanto guadagna un tabaccaio sulle slot machine?
La percentuale sugli altri prodotti, invece, dagli accendini ai Gratta e Vinci o alle Slot machine, si aggira intorno all'8%. Infine, il prodotto con la percentuale minore di guadagno sono le marche da bollo. In questo caso, rimane nelle casse dell'attività il 5%.
Quanto guadagna un distributore su un litro di benzina?
Il guadagno medio di un gestore va dai 3 ai 6 centesimi al litro, a seconda di alcuni fattori, come il tipo di impianto o la zona. La media è di 41 euro per mille litri.
Quanto guadagna in media un tassista?
Il guadagno medio di un tassista nelle principali città italiane può oscillare dai 1.000 ai 4.000 euro al mese, anche se bisogna tenere presente che i fatturati mensili dei tassisti non comprendono solo l'utile derivante dal lavoro ma anche le spese sostenute per mantenere l'attività e il mezzo.