Domanda di: Davis Esposito | Ultimo aggiornamento: 18 novembre 2023 Valutazione: 4.2/5
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Il primo posto è ricoperto, senza rivali, dalle Timberland (abbreviate in “Timba”), in particolare dagli stivaletti in pelle scamosciata del colore classico, tendente al giallo, che negli anni '80 costavano circa 200.000 lire.
Un paio di Timberland costava 200.000 lire, le Burlington 15.000, i jeans di Armani o Stone Island intorno alle 80.000 lire, una felpa Best Company sulle 200.000 lire, il Moncler costava circa 500.000 lire, un orologio Winchester sulle 300.000 lire…
Lo portavano i paninari e i paninari wannabe, e quando diventò di moda in Italia, era il 1984, costava sulle 300.000 lire quando lo stipendio medio era di circa 600.000: oggi un Moncler corto costa a dir poco 1.200 euro, ma ci sono modelli con cui si arriva agilmente in zona 1.600.
Il termine paninaro inizia ad essere utilizzato verso la fine degli anni 70 a Milano. Così venivano chiamati gli adolescenti che si identificavano in uno stile di vita fondato sull'apparenza e il consumo.
Negli anni 80, nulla era lasciato al caso, c' era grandissimo interesse sugli accessori. Gli articoli più alla moda includevano leggings, scalda muscoli, guanti senza dita, braccialetti di plastica, grandi orecchini funky coloratissimi a neon, calze a rete, marsupi e collane di perle.