Quanto dura il bonus mobili dopo la ristrutturazione?
Domanda di: Dott. Vera Gentile | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.2/5
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Indipendentemente dall'importo delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione, è possibile fruire di una detrazione del 50% calcolata su un importo massimo di 8.000 euro per l'anno 2023 e di 5.000 euro per il 2024, riferito, complessivamente, alle spese sostenute per l'acquisto di mobili e grandi ...
La legge non ha previsto nessun vincolo temporale nella consequenzialità tra la conclusione dei lavori di ristrutturazione e l'acquisto dei mobili, ma per ottenere il bonus è necessario che la data dell'inizio dei lavori di ristrutturazione sia anteriore a quella in cui si acquistano i beni.
Quindi, se si sono effettuati i lavori di ristrutturazione edilizia su due o più unità immobiliari, si potrà ottenere la detrazione Irpef del 50% due volte, con ogni immobile che ha un tetto di spesa di 8.000 euro.
Il Bonus mobili ed elettrodomestici rientra all'interno del bonus ristrutturazione. A partire dal 2022, la detrazione prevista è pari al 50% della spesa, da calcolarsi su un importo massimo di 8.000 euro (come previsto dalla Legge di Bilancio 2023).
Quando devono iniziare i lavori per il bonus mobili?
L'agevolazione spetta per gli acquisti effettuati entro il 31 dicembre 2024 e può essere richiesta solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato a partire dal 1° gennaio dell'anno precedente a quello dell'acquisto dei beni.