Domanda di: Gianleonardo Sala | Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023 Valutazione: 4.4/5
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Per i barbagianni, invece, è come se gli anni - da questo punto di vista - non passassero. Buono a sapersi. In natura, questi rapaci sopravvivono in media 3-4 anni: pertanto, la capacità di preservare l'udito così a lungo è ancora più stupefacente.
I barbagianni in natura hanno un'aspettativa di vita media molto bassa e faticano a superare i 2 anni, mentre in ambiente controllato riescono a raggiungere anche i 17 anni di vita e papà Bianco ne è un perfetto esempio.
La lunghezza del corpo varia da 32 a 40 cm e l'apertura è di circa 110 cm. Esistono 35 sottospecie di T. alba che si differenziano per le dimensioni del corpo e la colorazione. I barbagianni sono generalmente monogami, ma non sono rari i casi di poligamia, e la coppia rimane insieme finché uno dei due non muore.
Un Barbagianni per esempio per chi ha poco spazio è l'ideale, ha un costo che non deve mai superare le 300 euro ed è un rapace graziosissimo e docilissimo e facile da allevare (mentre è sconsigliabile come rapace scuola per l'addestramento a causa della delicatezza dovuta alla sua piccola mole).
Il barbagianni in natura ha pochi predatori. Possono essere ricondotti principalmente a ermellini, serpenti, e gufi reali. Il suo fattore limitante naturale principale è quindi influenzato dalla presenza di habitat idonei per cacciare e riprodursi e dalla disponibilità alimentare.