I germogli vanno conservati in frigorifero: se la temperatura è molto fredda blocca il processo di germinazione e permette di mantenerli freschi per una o due settimane, se la temperatura lo permetterà i germogli cresceranno in frigorifero ancora per un paio di giorni.
Insomma, i germogli sono dei veri e propri integratori naturali. Essendo alimenti molto concentrati e attivi, vanno però consumati in modo ragionevole: vanno bene 50-100 g alla settimana, consumati in 2-3 pasti, alternando preferibilmente differenti tipi sia per la varietà nutrizionale sia per quella gustativa.
I germogli durano 6-7 giorni in frigo, poi non sono più adatti al consumo. Chiudeteli in una vaschetta con pellicola alimentare e teneteli in fondo al frigo, così non subiscono sbalzi di temperatura – che causano la formazione di condensa e aumentano la carica batterica.
QUANDO E COME BAGNARE? Le piante vanno innaffiate quando si percepisce che il terriccio è quasi del tutto asciutto. In estate, le piante al sole, necessitano di acqua ogni giorno, questo vale anche per le piante grasse che sono poste al sole, specie se in piccoli vasi.
Il metodo migliore per conservali e tenerli in frigo ad una temperatura intorno ai 4 gradi. In queste condizioni potranno essere conservati all'incirca per 12-14 giorni dopodiché perderanno in modo significativo turgidità, consistenza e soprattutto preziose sostanze nutritive.