Domanda di: Gianmaria Sala | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 5/5
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Inoltre in tutti i casi in cui l'edificio si presenta in CONDIZIONI SCADENTI tutte le unità immobiliari presenti al suo interno subiscono una svalutazione immobiliare pari al 5% nel caso di anzianità costruttiva inferiore a 20 anni, al 10% per gli edifici costruiti tra i 20 e i 40 anni antecedenti e al 15% per gli ...
Quanto ha perso il Mercato Immobiliare negli ultimi 10 anni?
Negli ultimi 10 anni gli immobili hanno avuto una diminuzione dei prezzi di oltre il 40% (40,3%). A dirlo è un'analisi di mercato la quale ha registrato l'andamento dei valori immobiliari dal 2007 al 2017 nelle più grandi città.
Disposizione dei locali. Una disposizione ottimale dei locali interni all'immobile da valutare ne renderà più agevole la futura vendita. Viceversa, una cattiva distribuzione dei locali, potrebbe abbassare il valore, perché potrebbe comportare una ristrutturazione profonda da parte dell'acquirente.
La rivalutazione è infatti fissata a un tasso del 5% nel caso degli immobili compresi nelle categorie catastali A, C, D ed E, del 40% per quelli del gruppo B, valido per la maggior parte delle imposte, con leggere variazioni a seconda della tassa specifica che viene presa in considerazione.
Nel 2023 si attende un incremento dei prezzi nominali del 6% circa, aumento dovuto sia all'inflazione e sia alla scarsità dell'offerta, purtroppo però l'aumento dei valori non proteggerà dall'inflazione, in quanto il tasso d'inflazione sarà sicuramente superiore a quello dell'incremento medio dei valori immobiliari.