Quanto può ritardare una consegna a domicilio?

Domanda di: Sig.ra Artemide Farina  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'articolo 61 del Codice del consumo stabilisce che, nel caso di acquisto online, la consegna a domicilio deve avvenire senza ritardo ingiustificato e comunque non oltre 30 giorni dall'acquisto o, in caso di pagamento alla consegna, dall'ordine.

Cosa fare se non vengono rispettati i tempi di consegna?

Se il termine di consegna non è rispettato, il consumatore avrà diritto al rimborso di quanto pagato ed al risarcimento del danno per la mancata consegna. Se il venditore non effettua il rimborso ci si potrà rivolgere all'autorità giudiziaria per tutelare i diritti del consumatore.

Quali i tempi di consegna del prodotto che ho comprato?

Entro i 30 giorni il venditore deve consegnare il prodotto all'acquirente o metterlo a sua disposizione. Se il venditore non rispetta il termine di 30 giorni e il suo ritardo perdura ancora, l'acquirente può svincolarsi dal contratto e pretendere la restituzione di eventuali acconti già versati.

Cosa fare se il corriere non passa?

In questi casi, la prima cosa da fare è chiedere ai vicini se hanno ritirato loro il pacco: può capitare infatti che, trovando il destinatario assente o per altra motivazione, il corriere lasci il pacco ad un vicino, oppure alla portineria se esiste.

Cosa fare in caso di ritardo consegna mobili?

In caso di ritardo rispetto alla data prevista per la consegna del mobilio, il cliente deve sollecitare il venditore a effettuare la consegna entro un termine supplementare appropriato alle circostanze. La mossa da fare immediatamente è quella di telefonare alla controparte o di contattarne il sito via chat.

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