Quanto tempo dura il pignoramento di un conto corrente?

Domanda di: Ing. Vania Bernardi  |  Ultimo aggiornamento: 10 dicembre 2023
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Il pignoramento finisce nel momento in cui il debitore salda totalmente l'intero debito. In ogni caso, il pignoramento del conto corrente esaurisce la sua validità dopo 45 giorni senza che sia stata chiesta l'assegnazione o la vendita.

Come togliere un pignoramento del conto corrente?

In questo caso esiste però una scorciatoia per sbloccare il conto pignorato, vale a dire richiedendo un pagamento rateale: al pagamento della prima tranche, il conto viene sbloccato. Se il saldo del conto corrente è pari a zero, il giudice sblocca il conto corrente e il debitore torna libero di utilizzarlo.

Quanto tempo passa per sbloccare un conto pignorato?

Il conto pignorato viene così sbloccato dopo il pagamento della prima rata. L'altra via è invece quella di saldare il debito nella sua interezza entro due mesi dalla ricezione delle cartella. Il conto viene poi sbloccato al saldo del debito totale.

Qual è il valore minimo per il pignoramento del conto corrente?

Lo stipendio versato sul conto corrente può essere pignorato entro i limiti previsti dalla Legge. Questo significa che in ogni caso deve essere garantito il minimo vitale per condurre una vita dignitosa. Il minimo vitale è il doppio dell'assegno sociale. L'ammontare è dunque pari a 1.006,54 euro.

Come viene comunicato il pignoramento del conto corrente?

L'espropriazione di denaro su un conto corrente postale o bancario avviene, dunque, a seguito di una notifica al debitore, in cui si indica: titolo esecutivo, atto di precetto (il debitore ha ancora 10 giorni per pagare) e atto di pignoramento. Quest'ultimo è inviato anche all'istituto di credito interessato.

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