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Quanto tempo ha un datore di lavoro per pagare lo stipendio?
La maggior parte dei CCNL prevede che lo stipendio debba essere corrisposto dal datore di lavoro entro il giorno 10 del mese successivo. È possibile che altri contratti collettivi prevedano anche termini diversi (come il giorno 27 del mese stesso).
Quanto è la tredicesima di 1.500 euro?
Calcolo della gratifica natalizia Se un lavoratore lavora solo 6 mesi nel corso dell'anno, e guadagna una media di 1500 euro al mese, la formula sarà: 1500 x 6/12= 750 euro.
Come capire se la tredicesima e in busta paga?
I ratei di tredicesima pagati sono indicati nel corpo centrale del cedolino. Per molti lavoratori i ratei di tredicesima sono indicati in mesi, risulteranno tanti ratei pagati per quanti sono i mesi lavorati nell'anno.
Chi paga la tredicesima INPS o datore di lavoro?
Cos'è la tredicesima Si tratta di una mensilità aggiuntiva che viene erogata dal datore di lavoro (o dall'INPS per i pensionati) in aggiunta alla normale retribuzione del mese.
Chi non prenderà la tredicesima quest'anno?
Non spetta invece a lavoratori parasubordinati, lavoratori a progetto, stagisti, partite IVA, ai lavoratori autonomi e nemmeno ai percettori di assegno di accompagnamento. Chi prende la disoccupazione (Naspi) non ha diritto alla tredicesima mensilità.
Chi perde la tredicesima?
Spetta anche ai pensionati con pensione di vecchiaia. La tredicesima non spetta invece ai lavoratori titolari di un contratto di collaborazione coordinata e continuata, ai lavoratori autonomi e ai lavoratori a partita Iva.
Chi è che non prende la tredicesima?
La tredicesima mensilità spetta a tutti i lavoratori con contratto di lavoro subordinato, part-time e full-time, lavoratori domestici come colf e badanti e pensionati. Non spetta invece a collaboratori e parasubordinati.
Chi non prende la tredicesima a dicembre?
La mensilità aggiuntiva non spetta a chi percepisce un'indennità di accompagnamento e a chi è percettore dell'indennità di frequenza.
Perché la tredicesima è più leggera?
La risposta è semplice: perché è più tassata. Alla tredicesima infatti non si applicano le detrazioni d'imposta per lavoro dipendente né quelle per familiari a carico. L'Irpef a proprio carico, quindi, è più alta e ci si ritrova con qualche soldo in meno.
Quanto si matura di tredicesima al mese?
COME SI CALCOLA LA TREDICESIMA MENSILITA' Equivale generalmente a un dodicesimo di questo totale, e viene corrisposta anche se il lavoratore ha lavorato meno di dodici mesi. Ogni mese viene accantonato un rateo, pari a un dodicesimo dello stipendio mensile.
Quando arriva la tredicesima a dicembre?
Quest'anno l'accredito della gratifica natalizia per i dipendenti statali arriverà presumibilmente dal giorno 10 al 15 del mese di dicembre 2022. Diverso è il discorso per i dipendenti degli Enti Locali, per i quali il pagamento della tredicesima è regolato dagli Enti di appartenenza.
Chi lavora in nero ha diritto alla tredicesima?
Nel calcolo della retribuzione per il lavoratore a nero rientra anche la tredicesima. Per determinare, infatti, le differenze di retribuzione dovute in base all'articolo 36 della Costituzione si deve tener conto anche della tredicesima mensilità prevista dal contratto collettivo di riferimento.
Quanto è la tredicesima di 1000 euro?
Ad esempio, nel caso di un lavoratore dipendente con stipendio base di 1.000 euro e con scatti di anzianità pari a 60 euro, l'importo della retribuzione al lordo sarà pari a 1.060 euro.
Quanto è la tredicesima di 1300?
Tredicesima più ricca: tutti gli importi e i calcoli da fare Salendo a 1.200 euro al mese di retribuzione, l'aumento sulla tredicesima sale proporzionalmente a 24 euro, mentre chi percepisce uno stipendio di 1.300 euro al mese godrà di un aumento pari a 26 euro.
Quanto è la tredicesima di 900 euro?
1200 x 9: 12 = € 900,00 Come ogni busta paga, anche la tredicesima è soggetta alla tassazione vigente, questo vuol dire che a questa cifra andranno detratte ritenute fiscali, contributi sociali e anticipazioni di ratei versati per l'INAIL.
Cosa fare se il datore di lavoro paga in ritardo?
Se lo stipendio viene pagato in ritardo, il dipendente può decidere di inviare al datore di lavoro con raccomandata A/R o PEC un sollecito di pagamento bonario o anche una lettera di diffida a firma dell'avvocato con preavviso di azioni legali.
Cosa succede se il datore di lavoro paga in ritardo?
Il datore che supera il limite viene messo automaticamente in mora e, di conseguenza, oltre a versare lo stipendio al lavoratore, dovrà aggiungere anche una quota di interessi. Pertanto se il datore è in ritardo con il pagamento della busta paga si può scrivere un sollecito per il versamento dello stipendio.
Come denunciare il datore di lavoro che non paga?
Il dipendente può segnalare, in autonomia o per il tramite del sindacato, all'Ispettorato del lavoro territorialmente competente il mancato pagamento delle retribuzioni.
Qual è la tredicesima pesante?
Alcuni pensionati hanno poi diritto alla cosiddetta “tredicesima pesante”, vale a dire a un bonus che può raggiungere i 154,94 euro in più rispetto a quanto previsto dalla rata di dicembre.
Come richiedere la tredicesima?
Il modo più rapido per chiedere l'erogazione di queste somme è quindi presentare la domanda telematica (via internet), dal sito dell'Inps cliccando sul bottone “Accedi al servizio” dalla schermata principale della prestazione.