Su cosa si applica il CONAI?

Domanda di: Soriana Benedetti  |  Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2023
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CONAI indirizza l'attività e garantisce i risultati di recupero di 7 Consorzi dei materiali: acciaio (Ricrea), alluminio (Cial), carta/cartone (Comieco), legno (Rilegno), plastica (Corepla), bioplastica (Biorepack), vetro (Coreve), garantendo il necessario raccordo tra questi e la Pubblica Amministrazione.

Su cosa si paga CONAI?

Il pagamento del Contributo Ambientale CONAI viene effettuato alla prima cessione dell'imballaggio prodotto, cioè nel momento in cui passa dal primo produttore al primo utilizzatore e, generalmente, viene caricato in fattura come voce a parte.

Quando si applica il contributo CONAI?

Tutte le aziende che producono e utilizzano imballaggi devono iscriversi e versare un contributo ambientale obbligatorio al CONAI, che si impegna per la corretta gestione dei rifiuti generati dagli imballaggi stessi. Dal 1° gennaio 2022 saranno ridotti i contributi ambientali per gli imballaggi di carta e plastica.

Chi deve applicare il CONAI?

Il contributo CONAI deve essere applicato da tutti i produttori all'utilizzatore o a un non consorziato alla "prima cessione", ossia alla prima vendita dell'imballaggio.

Come viene calcolato il contributo CONAI?

Valore del contributo CONAI per tipo di materiale

Gli importi per tonnellata previsti per calcolo del contributo CONAI sono i seguenti: 18 euro/tonnellata per l'acciaio. 15 euro/tonnellata per l'alluminio. 55 euro/tonnellata e 25 euro/tonnellata per la carta.

I principali obblighi del CONAI