I tatuaggi vichinghi hanno tutto il fascino dell’antichità, del mistico, della foresta, di popolazioni antiche che hanno popolato la storia e le leggende.

Ma chi sono i Vichinghi? Avevano dei simboli o delle forme d’arte tipici? Quali sono i significati dei tatuaggi Vichinghi?

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Indice

Chi sono i Vichinghi?
Verità e Falsi Miti
I simboli Vichinghi
Valknut
Vegvisir
Yggdrasil
Svefnthorn
Il significato delle rune
Tatuaggi ispirati a “Vikings” (la serie)

È impossibile parlare di tatuaggi Vichinghi senza accennare minimamente alla loro storia e identità culturale. Partiamo quindi da qualche informazione di base.

Chi sono i Vichinghi?

Quando si parla di “Vichinghi” si intende in realtà un gruppo di popolazioni norrene che hanno abitato Scandinavia, Danimarca e Germania settentrionale tra il VII e l’ XI secolo. Ancor più precisamente, i Vichinghi erano abili marinai dediti alla pirateria, che abitavano i fiordi a nord del continente. Furono grandi conquistatori e coraggiosi esploratori, tant’è che furono i primissimi scopritori del Nord America, con ben cinque secoli di anticipo rispetto a Colombo.

Verità e Falsi miti sui Vichinghi

Ci sono molti miti che ruotano attorno ai Vichinghi, e che danno vita a un immaginario dell’uomo Vichingo che non corrisponde sempre a realtà.

Bisogna ricordare infatti che i Vichinghi erano pagani, e molta della letteratura a loro riferita fu prodotta da personaggi cristiani, per cui tante usanze e fatti vennero travisati se non volutamente storpiati.  L’idea che fossero feroci, sudici, coi capelli e la barba lunghi ad esempio, non è affatto vera: gli inglesi li ritenevano fin “troppo puliti”. I vichinghi producevano infatti sapone e una quantità non indifferente di utensili per la cura personale.

Pensando a un Vichingo potrebbe venirvi in mente un uomo alto e robusto, biondo e con un tipico elmo con corna (tipo Thor).
La realtà però era diversa: i Vichinghi non erano straordinariamente alti e soprattutto, non hanno mai portato elmi con le corna. Essere biondi o rossi di capelli era una buona cosa, ma non tutti i vichinghi lo erano.

Potrebbe quindi essere un errore farsi un tatuaggio vichingo senza tener conto della realtà storica.

I simboli dei Vichinghi

Come in gran parte delle culture esistite in passato, i simboli dei Vichinghi hanno spesso dei riferimenti religiosi.
I Vichinghi adoravano molti dei, tra cui i principali Odino, Thor e Freyr:

• Odino è il dio della saggezza e si serve di due corvi neri, Hugin (pensiero) e Munin (memoria).
• Thor è figlio di Odino e pare fosse il dio più venerato di tutti, perché protegge gli umani dal male col suo martello, Mjöllnir.
Freyr è il dio della fertilità, con sua sorella Freia come controparte femminile. Garantisce raccolti abbondanti e figli sani e forti.

Volknut

Un simbolo molto noto legato a queste divinità è il Volknut, il nodo di Odino.

Si tratta di un simbolo composto da tre triangoli incrociati che, secondo alcune teorie rappresentano inferno, paradiso e terra. È stato pervenuto per lo più in contesti funebri (tombe, navi funerarie, etc.) e in alcune rappresentazioni assomiglia molto al simbolo Triquetra.

Alcuni studiosi ipotizzano che questo nodo, spesso raffigurato accanto a Odino, rappresenti la capacità del dio di “legare” e “slegare” gli umani alla propria volontà, privandoli o donandogli la forza, la paura, il coraggio e così via.

Vegvisir

Si tratta di un talismano runico irlandese, le cui origini però non sono certe. Viene frequentemente utilizzata nei tatuaggi vichinghi, tuttavia il primo riferimento che ne si ha è del manoscritto di Huld e risale al 1800. Non è mai stato provato che i Vichinghi utilizzassero questo simbolo alla loro epoca.

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Vegvisir originale, nel manoscritto di Huld

Il Vegvisir è conosciuto anche come bussola runica, o compasso runico, ed è un simbolo di protezione. Il manoscritto di Huld recita:

Se qualcuno porta con sé questo simbolo, non perderà mai la propria strada nella tempesta o nel cattivo tempo, anche se percorre una strada a lui sconosciuta.

I tatuaggi con Vegsivir sono diventati particolarmente popolari, sia grazie alla loro estetica che alla cantante Bjork, che ne ha tatuato uno sul braccio.

Yggdrasill

Secondo la mitologia norrena, l’Yggdrasill è l’albero cosmico, l’albero della vita.

Questo albero mitologico sorregge con i suoi rami i nove mondi, che costituiscono per i norreni l’intero universo:

  1. Ásaheimr, mondo degli Asi
  2. Álfheimr, mondo degli elfi
  3. Miðgarðr, mondo degli uomini
  4. Jǫtunheimr, mondo dei giganti
  5. Vanaheimr, mondo dei Vani
  6. Niflheimr, mondo del gelo (o della nebbia)
  7. Múspellsheimr, mondo del fuoco
  8. Svartálfaheimr, mondo degli elfi oscuri e dei nani
  9. Helheimr, mondo dei morti

Grande e immenso, l’Yggdrasill affonda le radici sin nel regno degli inferi, mentre i suoi rami si ergono in alto per sostenere l’intera volta celeste.

Gli studiosi hanno attribuito tre principali significati simbolici all’albero Yggdrasill:

  • è l’albero che da la vita, fonte di vita e acque eterne
  • è la fonte del sapere e l’origine della saggezza di Odino
  • è la fonte del destino predisposto dalle Norne e ad essa sono vincolati gli dei e gli uomini

Le Norne sono tre donne, creature eterne che, mentre irrorano l’Yggdrasill per evitare che secchi e marcisca, tessono l’arazzo del destino. La vita di ogni persona, animale, creatura, dio è un filo nel loro telaio.

Svefnthorn

Lo Svefnthor è un simbolo norreno che letteralmente significa “Spina del sonno”.
L’aspetto ricorda quello di tre arpioni, o spine, appunto.
Il suo scopo era far cadere in un sonno lungo e profondo la persona su cui questo simbolo veniva utilizzato.

Il significato delle rune

Le rune sono senza dubbio affascinanti. Un tatuaggio con rune può essere, oltre che bello, molto significativo, è quindi importantissimo conoscere cosa rappresentino le rune prima di sceglierle per un tattoo.

Secondo la leggenda, le rune furono create da Odino che, sentendosi incompleto, si appese a tesa in giù su un ramo dell’ Yggdrasill. Si trafisse con una lancia e il sangue che colò a terra dalla ferita formò dei simboli mistici, imbevuti della potenza e della saggezza del dio.

Esistono moltissime rune, le più note però sono probabilmente quelle dell’alfabeto Futhark, che sono 24 e ognuna con significati ben precisi.

Fehu
Il dono della vita, il rapporto con la natura, gratitudine, generosità

Uruz
L’istinto di sopravvivenza, il coraggio, la forza, la creatività

Thurisaz
La difesa, la lotta contro il nemico, l’attesa, protezione

Ansuz
I messaggi divini, Odino, i consigli onesti, la guida divina, saggezza, eloquenza

Raido
Il viaggio, la guida, il comando, la responsabilità, nuovi inizi

Kenaz
L’illuminazione, la guarigione, la conoscenza

Gebo
Equilibrio, unione, doni, amore, amicizia

Wunjo
Gioia, vittoria, l’armonia, rispetto, speranza

Hagalaz
Forze naturali (distruttive), purificazione, rinnovamento, crescita

Nautiz
Il confronto col dolore, l’eroismo, la resistenza, forza interiore, determinazione

Isa
Il ghiaccio, la stasi, la riflessione, l’obiettività, il distacco

Jera
La legge cosmica, la pazienza, evoluzione, soddisfazione

Eihwaz
Difesa, tolleranza, la consapevolezza, la spiritualità, coscienza

Perth
Destino, mistero, gioco, fortuna, successo

Algiz
Protezione, la preghiera, l’alce, scudo, supporto

Sowelu
Integrità, energia del sole, salute, ottimismo, fiducia

Teiwaz
Ordine universale, giustizia, onore, onestà

Berkana
Betulla, crescita, nascita, fertilità, amore

Ehwaz
Riunificazione degli opposti, progresso, fiducia, movimento

Mannaz
La coscienza, l’io supremo, intelligenza, ragione, apertura mentale

Laguz
Acqua, memoria, intuizione, empatia, sogni

Inguz
Famiglia, pace, abbondanza, virtù, buonsenso

Othilia
Liberazione dal karma, la casa, il clan, nazione

Dagaz
Il giorno, la nuova era, prosperità, luce del giorno

Queste rune possono essere combinate per creare dei talismani o dei tatuaggi vichinghi con rune. È una soluzione esteticamente furba e fedele alla tradizione. La struttura base del talismano è quella vista anche nel Vegsivir, delle linee incrociate a formare una ruota.

All’estremità di ogni raggio, si può applicare una runa attinente alla protezione che desideriamo ricevere.

Sceglieremo magari la runa Sowelu per garantirci il successo, Uruz per il coraggio, Mannaz per l’intelletto, la runa Perth per avere più fortuna e così via.

Queste informazioni sulle rune sono state reperite dal fantastico sito Runemal.org, che a sua volta indica come fonte “Il grande libro delle Rune” (link Amazon).

Tatuaggi vichinghi ispirati a Vikings, la serie

Infine, non ci resta che parlare dei tatuaggi vichinghi ispirati alla serie TV Vikings.
Questa serie tv narra le vicende di Ragnar Lothbrok e dei suoi guerrieri vichinghi, nonché la sua ascesa al trono di Re delle tribù vichinghe. Ragnar incarna la pura tradizione nordica e la leggenda vuole che fosse un diretto discendente del dio Odino.
Non è casuale quindi che molti dei tatuaggi dedicati a Vikings rappresentino proprio il protagonista Ragnar.

Questa Serie Tv ha avuto davvero molto successo, con oltre 4 milioni di spettatori in tutto il mondo!