A cosa serve il tatuaggio?

Domanda di: Rosaria De Angelis  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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tatuaggio artistico, il più diffuso, ha la finalità di decorare il corpo e può essere monocromatico o policromatico; tatuaggio con finalità estetiche, o trucco permanente (Permanent Make Up, PMU), ha lo scopo di migliorare o abbellire i lineamenti del viso o l'immagine estetica.

Per quale motivo si fa un tatuaggio?

Tatuarsi come espressione di individualità e di appartenenza a un gruppo. Uno dei motivi principali del perché le persone si tatuano è legato al voler esprimere lati ed esperienze del proprio essere che altrimenti rimarrebbero nascosti.

Quali sono gli svantaggi di farsi un tatuaggio?

Il tatuaggio va evitato in caso di: assunzione di farmaci che alterano la normale riepitelizzazione della pelle. somministrazione di chemioterapici. in presenza di Disturbi della coagulazione, tendenza a emorragie e se si assumono farmaci anticoagulanti.

Perché i ragazzi si tatuano?

La moda di tatuarsi quindi ha solitamente inizio durante l'adolescenza, momento in cui il corpo cambia, assumendo nuove forme e funzioni: è un rito di passaggio per definire la propria identità, un voler comunicare al mondo di essere entrati in una nuova fase della vita.

A cosa è paragonabile il dolore di un tatuaggio?

Le persone spesso paragonano la sensazione del tatuaggio a quella di una scottatura solare bollente che viene graffiata da un gatto, ma varia da persona a persona e dalla soglia del dolore di ognuno.

I diritti di chi si fa un tatuaggio | avv. Angelo Greco