A quale di queste situazioni è più probabile sia associato un rischio elettrico?

Domanda di: Edvige Ferraro  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il rischio elettrico è genericamente ovunque diffuso negli ambienti di lavoro, esistono tuttavia alcune tipologie di attività per le quali questo rischio è più significativo. Sono, per esempio, tutto il settore dell'edilizia, gli istituti ospedalieri, le carrozzerie meccaniche ed il settore metalmeccanico in genere.

Quando è presente il rischio elettrico?

Il rischio elettrico deriva dal contatto diretto (cioè con elementi normalmente in tensione, come ad esempio un cavo il cui isolante si è spellato) o indiretto (ossia con elementi che vanno in tensione in caso di guasto) con una parte attiva e non protetta di un impianto elettrico.

Quale altro rischio potrebbe comportare il rischio elettrico?

Altri pericoli connessi alla presenza di energia elettrica sono l'incendio di origine elettrica, l'innesco in atmosfera esplosiva e la mancanza di energia elettrica.

Quali sono i fattori che determinano la pericolosità della corrente?

Gli effetti che la corrente elettrica provoca sul corpo umano variano da una persona all'altra e dipendono da molti fattori: intensità di corrente, durata del contatto, natura della corrente (quella continua è meno pericolosa di quella alternata), frequenza (elevate frequenze sono meno pericolose), la massa corporea ...

Quali sono i principali infortuni a seguito di contatto elettrico?

L'elettricità può determinare lesioni corporali di tre tipi: · shock elettrico; ustioni da arco elettrico; ustioni. Nei casi più gravi questi infortuni portano all'arresto della respirazione ed alla fibrillazione ventricolare che solitamente porta alla morte della persona colpita dal passaggio di corrente.

Attenzione al Rischio Elettrico | Pillole di Sicurezza