Domanda di: Ing. Evita Negri | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
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La luce e le radiazioni elettromagnetiche creano il colore additivo. Secondo questo modello di teoria del colore, la combinazione di tutti i colori genera la percezione del bianco. È anche noto come modello RGB perché, quando si lavora con il colore additivo, si usano il rosso, il verde e il blu come colori primari.
L'oggetto che riflette tutte le onde luminose appare bianco (bianco = somma di tutti i colori); l'oggetto che assorbe tutte le onde appare nero (nero = assenza di colori);
Se si parla di sintesi additiva, il nero è semplicemente l'assenza di luce, e se si parla di sintesi sottrattiva nero è un materiale che, non riflettendo alcuna lunghezza d'onda della luce che lo investe, non restituisce nessun colore.
C'è chi dice che esistano 300mila colori, chi addirittura 3 milioni. Insomma, i colori sono tantissimi, ma un numero esatto gli scienziati non lo hanno ancora deciso, perché ognuno di noi percepisce un numero di colori diverso rispetto a un altro.
Per colore si intende la percezione delle radiazioni elettromagnetiche comprese nel cosidetto spettro visibile. Il bianco viene considerato come luce, così come il nero viene considerato come assenza di luce. Per questo in alcuni contesti il bianco e il nero non vengono considerati colori.