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Qual è il tuo archè?
Talete, secondo il quale l'archè è rappresentato dall'umido, l'acqua o più genericamente un fluido; Anassimandro, che individua l'archè nel concetto astratto di indefinito, l'Apeiron; Anassimene, che definisce il concetto di archè attribuendolo all'aria, che secondo il doppio principio di condensazione e rarefazione dà ...
Come nasce l archè?
Il termine Arché deriva dal greco “ἀρχή”, che significa “principio”, “origine”, per gli Antichi Greci infatti rappresentava la forza primigenia che domina il mondo, da cui tutto proviene e a cui tutto tornerà. Il concetto di Arché animò ed interessò i primi filosofi e studiosi del mondo antico per diverso tempo.
Cosa diceva Talete sull'acqua?
Talete sostiene il fatto che l'acqua è principio di tutto con delle argomentazioni: L'acqua è il nutrimento di tutte le cose, ed è umido. Perfino il caldo si genera dall'umido e lì ci vive. Tutti i semi, di tutte le cose, hanno una natura umida.
Perché per Talete l archè E l'acqua?
Per Talete la Terra ha la forma di un disco ondulato che galleggia sul fiume Oceano. L'acqua è l'ARCHE', l'elemento primordiale, origine di tutte le cose: senza acqua risulta impossibile la vita; essa esiste in tre forme che sono trasformazioni dello stesso elemento (solido, liquido ed areiforme).
Qual è l archè secondo Talete?
Talete identificò il principio originario (archè) nell'acqua, da lui considerata fonte, sostanza e termine ultimo della realtà.
Qual è l archè di Socrate?
continua. Con il passare del tempo Socrate maturò la convinzione che fosse inutile studiare l'archè, poiché è un problema lontano e di poca utilità. Socrate fece proprio il motto dell'oracolo di Delfi che recita “conosci te stesso”.
Cosa vuol dire ragionare in filosofia?
Nella logica antica, ogni processo discorsivo della mente o ragione, che, muovendo da alcune premesse, perviene a una conclusione.
Qual è l archè per i Pitagorici?
Il numero è pertanto l'archè di tutte le cose, il principio unificatore della realtà. Ma, dal momento che i numeri contengono tutti l'unità, in quanto nascono tutti dall'unità sommata a se stessa, i Pitagorici possono affermare che l'archè è l'uno.
Come l'anima nostra che è aria ci sostiene?
«Come l'anima nostra, che è aria, ci sostiene, così il soffio e l'aria circondano il mondo intero.» L'universo viene concepito come un gigantesco organismo vivente che respira l'aria in cui è immerso, e il respiro stesso è la sua vita e la sua anima.
Perché per Eraclito l archè e il fuoco?
L'arché era il fuoco poichè esso è simbolo di cambiamento e distrugge per creare. Fisicamente è rappresentato con il fuoco,filosoficamente con il logos.
Chi fu il primo filosofo della storia?
Talete era un esperto di geometria e astronomia, e fu il primo filosofo della storia. Le notizie che abbiamo sui filosofi presocratici vengono tutte dai testi di autori successivi. Talete è nato a Mileto, in Asia Minore, alla fine del VII secolo a. C.
Qual è l archè di Democrito?
La realtà degli atomi costituiva per Democrito l'archè, quindi l'essere immutabile ed eterno. Gli atomi erano concepiti come particelle originarie indivisibili: essi cioè erano quantità o grandezze primitive e semplici (ovvero non composte), omogenee e compatte, la cui caratteristica principale è l'indivisibilità.
Perché per Talete tutto è pieno di dei?
“tutto è pieno di dei”: In questo senso è spiegabile l'importante proposizione di Talete: «tutto è pieno di dei», intendendo come l'acqua (il principio originario che coincide con il divino) sia alla base e vivifichi tutto ciò che esiste.
Che forma ha la terra per Talete?
Sebbene Eudemo sostenga che Talete fosse stato il primo a scoprire le eclissi di sole, è stato rilevato che Talete non sapeva che la Terra è sferica e non conosceva l'effetto della parallasse, perciò non avrebbe potuto prevedere né la zona interessata da un'eclissi né se questa sarebbe stata parziale o totale.
Come è stato ucciso Socrate?
Sebbene ne avesse la possibilità, non volle sottrarsi alla condanna per non violare le leggi della città: così, dopo aver rincuorato i suoi discepoli, bevve serenamente la cicuta - il veleno che si usava in quelle circostanze - e morì.
Chi ha inventato la filosofia?
Furono i Greci, cioè, a creare la filosofia.
Che cosa vuol dire physis?
Il termine Φύσις che indica originariamente la forza della natura e la divinità ordinatrice del Kosmos, si arricchisce di varie accezioni nella terminologia filosofica e scientifica, e di diverso contenuto nelle personificazioni poetiche.
Cosa c'era prima della filosofia?
Il mythos era l'insieme delle teogonie, cosmogonie, storie di eroi, leggende e favole che si tramandavano oralmente in Grecia. La filosofia ha iniziato a porre domande che fino ad allora nessuno aveva formulato e, soprattutto, ha inventato un nuovo modo di cercare e giustificare le risposte.
Qual e l archè per Eraclito?
Ciò che è presente in tutte le cose, ciò che quindi è fondamento di tutto, l'archè, è il divenire stesso di tutte le cose: niente è immobile, ogni cosa muta e si trasforma continuamente.
Quale e il numero maledetto?
Nell'Apocalisse di S. Giovanni (paragrafo 13, verso 18) si legge: «Chi ha intendimento conti il numero della bestia, poiché è numero d'uomo: e il suo numero è 666».