Che differenza c'è tra calendario giuliano e calendario gregoriano?

Domanda di: Ingrid Bernardi  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il calendario gregoriano guadagna un giorno rispetto a quello giuliano ogni volta che "salta" l'anno bisestile: così la differenza, che era di 10 giorni nel 1582, è diventata di 11 giorni nel 1700, di 12 nel 1800, di 13 nel 1900; sarà di 14 giorni nel 2100, di 15 nel 2200 e così via.

Chi usa ancora il calendario giuliano?

Il calendario giuliano è tuttora in uso in Etiopia, sia dallo Stato sia dalla Chiesa. Il calendario giuliano è seguito soprattutto dalla Chiesa serba, macedone, russa, georgiana e di Gerusalemme.

Che calendario si usa in Italia?

Dapprima entrato in vigore nei paesi cattolici come Italia, Spagna e Portogallo, il calendario gregoriano è ora per la sua praticità in uso in gran parte del mondo, con alcune eccezioni. Il Doodle di oggi ricorda l'introduzione del calendario gregoriano.

Chi ha posto fine all utilizzo del calendario giuliano?

Ma per il calendario giuliano utilizzato all'epoca in Russia era la notte tra il 23 e il 24 ottobre. Nel gennaio 1918, tre mesi dopo la Rivoluzione bolscevica, l'Unione Sovietica adottò il calendario gregoriano.

Dove non si usa il calendario gregoriano?

Germania e Olanda nel 1700, l'Inghilterra soltanto nel 1752 e la Cina nel 1912. Oggi soltanto Etiopia, Nepal, Iran e Afghanistan hanno un calendario diverso; altri Paesi come India, Bangladesh, Israele, Pakistan e Burna accostano un calendario locale a quello gregoriano.

Alessandro Barbero 1582, La modifica del calendario giuliano