Che differenza c'è tra cambiale e assegno?

Domanda di: Edvige Ferraro  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Che differenza c'è tra cambiale e assegno? Tra cambiale e assegno esistono profonde differenze. A partire dalla funzione. Se l'assegno rappresenta un ordine alla banca di pagare una specifica somma di denaro al beneficiario, entro una determinata data, la cambiale, invece, è utilizzata come garanzia di un pagamento.

Cosa hanno in comune la cambiale e l'assegno?

L'assegno e la cambiale sono entrambi titoli di credito, che danno al possessore il diritto di ottenere una determinata somma indicata sul titolo.

Perché non si usano più le cambiali?

Oggi la cambiale è stata soppiantata da altri strumenti di credito, primo fra tutti l'assegno postdatato. L'assegno postdatato infatti ha le stesse caratteristiche di una cambiale tratta: posticipa il pagamento di un debito. rende esecutivo l'ordine del pagamento.

Come funziona il pagamento con le cambiali?

Solitamente le cambiali sono utilizzate nell'ambito di un credito fornitore: il fornitore emette una cambiale (ed è quindi l'emittente) che viene firmata dall'acquirente (beneficiario). Alla sottoscrizione l'acquirente si impegna a saldare l'importo indicato sulla cambiale il giorno della scadenza (accettazione).

Cosa si intende per cambiale?

La cambiale è un titolo di credito all'ordine, formale e astratto, che attribuisce al legittimo possessore il diritto incondizionato di farsi pagare una somma determinata alla scadenza indicata sul titolo. È uno strumento che consente a chi si trovi privo di disponibilità liquide di rinviare un pagamento.

Cambiale e assegno