Che differenza c'è tra chirurgo vascolare e angiologo?

Domanda di: Dr. Clea Damico  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.5/5 (66 voti)

Possiamo dire che: l'Angiologia si occupa delle patologie delle vene e delle arterie dal punto di vista medico, concentrandosi sulla diagnosi e sulla terapia non chirurgica; la Chirurgia Vascolare, invece, si fa carico anche degli aspetti chirurgici della terapia.

Quando si va dal chirurgo vascolare?

Si ricorre alla chirurgia vascolare quando a un paziente viene riscontrata una patologia che interessa l'apparato circolatorio. Il suo scopo è quello di prevenire e trattare le malattie delle arterie e delle vene.

Che cosa cura il chirurgo vascolare?

La chirurgia vascolare è quel ramo della chirurgia che si occupa di intervenire chirurgicamente per risolvere o migliorare la prognosi delle patologie che interessano i vasi sanguigni dell'organismo, utilizzando tecniche di riparazione, derivazione, sostituzione e rimozione.

Quando andare da un angiologo?

La visita angiologica viene prescritta quando è necessario diagnosticare e curare una patologia già manifesta o per prevenire eventuali complicazioni riguardanti la circolazione arteriosa e venosa (aneurisma, embolia, aterosclerosi, trombosi, dissecazione dell'aorta).

Cosa fa il medico angiologo?

Il compito dell'angiologo, dunque, consiste soprattutto nel riconoscere le patologie cardiovascolari nel modo più adeguato possibile e nel consigliare il trattamento migliore, che sia farmacologico o chirurgico.

Angiologia e Chirurgia Vascolare | Intervista alla Dott.ssa Elisa Visentin e Dott. Carlo Bonvicini