Che differenza c'è tra la farina e la semola?

Domanda di: Ileana Sartori  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.8/5 (38 voti)

Per farina dunque si intende convenzionalmente la farina di grano tenero, per semola si intende invece il risultato della macinazione del grano duro. Queste due tipologie di grano sono molto differenti tra loro e questo lo possiamo constatare sia al livello visivo, che riguardo alle caratteristiche nutrizionali.

Quando si usa la farina di semola?

Questa farina si utilizza prevalentemente per la produzione di pane e pasta (orecchiette e strascinati pugliesi, per esempio), ma anche per dolci tipici. La farina di semola di grano duro si può utilizzare per biscotti, torte, così come pizze e focacce.

Che differenza c'è tra semola di grano duro e farina di grano duro?

La fondamentale differenza tra farina di semola e di grano duro è appunto nel tipo di grano, ovvero la prima proviene dal grano duro e la seconda da quello tenero. La semola si usa moltissimo per preparare la pasta mentre la farina classica è di sicuro l'ingrediente più comune nelle preparazioni lievitate.

Cosa fa la semola in un impasto?

La semola di grano duro, infatti, viene spesso utilizzata per “spezzare” gli impasti lievitati salati, in questo modo avrete una pizza più croccante, e come sapore simile a quella delle pizzerie e dei forni.

Che farina usare al posto della semola?

Come sostituire la farina di semola di grano duro

Sostituire la farina di grano duro è possibile utilizzando diversi prodotti come la farina di riso, la fecola di patate, la maizena oppure la meno conosciuta farina di mandorle o la fecola di tapioca.

Farina/semola, grano tenero/grano duro, semola rimacinata, farina di grano duro, Manitoba e Granito